Consigli 7: È per distacco il migliore dei suoi, distinguendosi per la solita dose di buone parate e per due miracoli su sviluppi da corner. Non può nulla sui gol. INELUTTABILE
Tressoldi 4: Disastroso sotto tutti i punti di vista, ma è con il pallone tra i piedi che da il peggio di sé. Sbaglia una quantità di passaggi incredibile, spianando in particolare la strada alla Lazio per il gol dello 0-1. CONFUSIONARIO
Pedersen 5: Soffre maledettamente Felipe Anderson, Lazzari, ma anche Guendouzi, che lo fanno impazzire imperversando dalla sua parte. In un paio di circostanze riesce a dire la sua, ma il resto è una sofferenza fino all’anno sostituzione. ACCERCHIATO
Boloca 5: Accanto sente l’assenza di Matheus Enrique, non riuscendo a dare mai ritmo né precisione al palleggio neroverde. Sbaglia malamente il controllo sul raddoppio biancoceleste. SOTTOTONO
Berardi 5: Non riesce mai a trascinare i suoi, a parte un paio di sgasate sporadiche. ABBANDONATO
Guendouzi 6,5: Fisico, corsa e dinamismo in mezzo al campo. Dimostra perché ormai è titolare nello scacchiere di Sarri. Spinge con i tempi giusti, ma copre anche in fase di transizione. TONICO
Luis Alberto 7,5: Con la bacchetta in mano spara incantesimi con la solita classe e leggiadria. Arricchisce la prestazione con il delizioso tocco sotto per lo 0-2. MAGICO
Felipe Anderson 7: Anche lui si diverte sulla destra, divorando la corsia in coppia con Lazzari. Segna un gol e danza per tutta la partita, ma si sarebbe potuto fare ancora di più. BALLERINO
Castellanos 6,5; In area fatica a girarsi verso la porta di Consigli, ma l’aiuto che offre a livello di manovra risulta sempre prezioso. Generoso nello sfornare l’assist per Felipe Anderson. GENEROSO
Pedro 5,5: Il più in ombra dei suoi. La Lazio sviluppa soprattutto a destra nel primo tempo, ma non riesce mai a rendersi pericoloso. Si prende anche il giallo prima di uscire. SCOLORITO