FIORENTINA-ROMA 18’ Ranieri (F), 58’ Aouar (R), 68’ Mandragora (F), 95’ Llorente (R)
La solita, autolesionista Fiorentina di Vincenzo Italiano. Il cuore della Roma per un punto pesantissimo nella corsa Champions. Si rammarica la viola, che nel primo tempo sciupa tanto, sbaglia un rigore sul 2-1 e subisce il pareggio all’ultima azione della partita. Domina la Fiorentina nel primo tempo e il singolo gol di vantaggio con cui va all’intervallo è decisamente stretto. Un dominio quasi incontrastato da una Roma in evidente difficoltà, la peggior versione della Roma di De Rossi. Soffrono i giallorossi gli spunti degli esterni, con Nico Gonzalez protagonista in quasi tutte le occasioni da gol e Sottil ispiratissimo. Le difficoltà giallorosse sono evidenti e la dimostrazione è la sostituzione di Mancini, ammonito e in difficoltà, già alla mezzora del primo tempo. Il demerito della viola è quello di non trovare il raddoppio nelle tante situazioni potenzialmente pericolose nell’area di rigore giallorossa. Nella ripresa cambia totalmente la partita, De Rossi passa al 4-3-3 e la Roma diventa padrona del campo. Trova il pareggio con Aouar, poi nel momento migliore dei giallorossi un patatrac difensivo regala a Mandragora il 2-1. Nel finale l’ennesimo rigore sbagliato dalla Fiorentina (il quarto) tiene la Roma in partita e la squadra di De Rossi la pareggia col cuore. Cross di Pellegrini, sponda di Ndicka e destro terrificante di Llorente che spacca la porta e regala un punto preziosissimo a De Rossi che mantiene l’imbattibilità lontano dall’Olimpico. Di seguito le pagelle di Fiorentina-Roma:
RANIERI: Su di lui Italiano ha lavorato alla grande. È una sicurezza al centro della difesa e trova un gol prezioso su calcio d’angolo. VOTO 7 INSOSTITUIBILE
NICO GONZALEZ: È il riferimento di tutte le azioni offensive della squadra di Vincenzo Italiano. Sua la spizzata che libera Ranieri per il vantaggio al 18esimo. VOTO 6.5 FARO VIOLA
SOTTIL: È indecifrabile, ma quando decide di giocare ad alto livello è difficile da prendere per chiunque. Manda al manicomio prima Mancini poi Huijsen. VOTO 7 SGUSCIANTE
BELOTTI: Non segna, ma è sempre lì a lottare per i compagni e a fare a sportellate con i difensori avversari. Preziosa la sponda per il 2-1 di Mandragora, si procura anche il rigore del possibile 3-1 sbagliato da Biraghi. VOTO 6.5 RIFERIMENTO
MANCINI: Non prende mai Sottil, meriterebbe il secondo giallo per il pestone sul tallone di Belotti e obbliga De Rossi a sostituirlo. Pessima prova davanti a Spalletti. VOTO 4.5 IN CONFUSIONE
AOUAR: Si inserisce spesso nel secondo tempo, riempie l’area di rigore e trova un prezioso gol di testa. Lo stop mancato sul gol di Mandragora è un errore gravissimo. VOTO 6 IL BELLO E IL BRUTTO
SVILAR: La Roma ha trovato il portiere del presente e del futuro. Un paio di interventi preziosi nel primo tempo, perfetto a neutralizzare il rigore di Biraghi e tenere in partita la Roma. VOTO 7 SICUREZZA
LLORENTE: Soffre tantissimo sia su Belotti che su Sottil, non riesce a governare al meglio la difesa. Il gol del pareggio però è pesantissimo nella corsa Champions. VOTO 6.5 BOMBER ALTERNATIVO