Inter-Salisburgo 2-1 (19’ Sanchez, 57’ Gloukh, 64’ (rig.) Calhanoglu)
L’Inter bissa il successo di Torino superando di misura il Salisburgo. I nerazzurri cementificano il primato nel girone grazie ad un ritrovato Alexis Sanchez e alla freddezza di Calhanoglu dagli undici metri. L’ottimo livello dimostrato dagli austriaci conferisce a questo successo degli uomini di Inzaghi un valore inestimabile.
PAGELLE:
Sanchez 7,5 – Il cileno torna ad incarnare lo spirito di “Nino Maravilla” sfornando una prestazione all’altezza del suo talento. Giocate visionarie, costante dialogo proficuo con Lautaro e, dulcis in fundo, gol decisivo che in Champions gli mancava da un anno – DIAMANTE
Frattesi 6,5 – Parte finalmente dall’inizio e non fa pentire Inzaghi della scelta presa. Decisivo pur non toccando la palla in occasione dell’1-0 e, stavolta toccandola eccome, nel guadagnarsi il rigore trasformato da Calhanoglu nel momento più complesso della gara - SFRONTATO
Calhanoglu 6,5 – Gara ordinata, non appariscente ma estremamente concreta sublimata dal quarto calcio di rigore trasformato in stagione. Il nuovo equilibratore nerazzurro ha l’indiscutibile stoffa del leader - GLACIALE
Gloukh 6 – Fantasista israeliano classe 2004 prelevato lo scorso gennaio dal Maccabi Tel Aviv, già autore di tre reti e due assist in stagione. A discapito della giovanissima età trova un gol da tipico “10” alla Scala del calcio e conduce una gara dai ritmi elevatissimi tra le linee. Ne sentiremo parlare ancora - ISPIRATO
Kjaergaard 6 – Decentrato sulla sinistra rispetto alla sua posizione d’origine, non sfigura al cospetto del roboante centrocampo dell’Inter. Il suo inserimento alle spalle della difesa che poi lo porta a mettere a referto l’assist per Gloukh è la fotografia del potenziale del suo talento - TUTTOCAMPISTA