INTER-LAZIO 3-0 17’ Thuram, 50’ rig. Calhanoglu, 87’ Frattesi
Domina ancor più di quanto indica il risultato l’Inter di Simone Inzaghi, che strappa così il pass per la finale di lunedì sera e affronterà il Napoli di Walter Mazzarri. A Riad non c’è partita, la contesa dura di fatto 15 minuti, il gol di Thuram sblocca e praticamente chiude il match. La Lazio è rimasta a Fiumicino, non si è imbarcata per Riad e torna in quel di Roma con la coda tra le gambe, nonostante le cinque vittorie consecutive con cui si presentava in Arabia Saudita. La Lazio non tira mai, non propone mai gioco e la notizia migliore per Sarri è il risultato finale, decisamente generoso per i biancocelesti. I tre legni colpiti dall’Inter testimoniano un dominio totale, che va ben oltre le tre reti di Thuram, Calhanoglu e Frattesi. Appuntamento dunque a lunedì sera per la finale tra Inter e Napoli, le due squadre che si sarebbero dovute affrontare anche nel “vecchio” format della Supercoppa. Di seguito le pagelle di Inter-Lazio:
LAUTARO: Partita “al contrario” del Toro. Non segna, ma è praticamente perfetto in tutti gli altri aspetti del gioco. Rifinisce, lotta, fa salire la squadra e si procura il rigore che chiude il match. Voto 7 QUASI PERFETTO
THURAM: Va in doppia cifra a gennaio con la maglia nerazzurra, chi lo avrebbe detto sei mesi fa? Super colpo di mercato e giocatore in grado di spaccare le partite in Italia. Voto: 7.5 TOP PLAYER
CALHANOGLU: Non sbaglia mai. Sia dal dischetto che in regia davanti alla difesa. Un giocatore totale che è sempre più il faro del gioco nerazzurro. Voto 7 PERFETTO
FRATTESI: Entra e incide sempre sulle partite. Reduce dal gol al Verona e dal rigore procurato col Monza, “produce” il terzo gol consecutivo con la rete che chiude la partita. Voto 7 RISERVA DI LUSSO
FELIPE ANDERSON: È l’unico che si “degna” di presentarsi a Riad. Prova un paio di giocate nel secondo tempo, è l’unico che si fa notare. Voto 5.5 QUASI SALVO
PEDRO: Non ne fa una giusta. Sbaglia qualsiasi tocco, viene dominato da Darmian e Pavard, peggiora ancor di più con il rigore su Lautaro che chiude il match. Voto 4 VIALE DEL TRAMONTO
IMMOBILE: Non la prende mai. Sempre anticipato da Acerbi, sempre in difficoltà. Da capire se il problema è legato al recente infortunio o ai ritmi troppo alti per il suo fisico. Voto 4 DESAPARECIDO
MARUSIC: Scegliamo Marusic ma questo giudizio vale per tutta la linea difensiva biancoceleste, Provedel escluso. Quattro uomini “fermi” come i difensori del biliardino per 90 minuti. Voto 4 DIFESA HORROR