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L’Empoli si salva all’ultimo respiro: Niang al 93’ manda in estasi il Castellani
26 mag 2024 23:05Calcio

di Alessandro Falzano

Empoli-Roma 2-1
13’ Cancellieri, 46’pt Aouar, 93’ Niang

Davide Nicola ce l’ha fatta ancora! All’ultimo istante dell’ultimo turno M’Baye Niang batte Svilar e manda in visibilio un intero popolo dopo la rete di Aouar che aveva livellato quella di Cancellieri. A farne le spese è il Frosinone che torna in Serie B dopo appena una stagione.

PAGELLE: 

Cancellieri 6,5 – Lì davanti è quello che si dà maggiormente da fare impensierendo a più riprese la difesa avversaria con inserimenti, dribbling e conclusioni. Sblocca il match al 13’ con freddezza alla prima vera opportunità da gol dando ai suoi una speranza, e cestina il potenziale 2-0 prima ed il 2-1 poi complice due ottime uscite di Svilar –  REATTIVO

Maleh 6 – Molto interessante il duello incessante con Bove che lo vede uscire dal campo stremato. Molto importante sia nel dare ampiezza alla manovra dei suoi sia nel garantire recuperi con diagonali e letture nell’uno contro uno. La sua crescita è davvero notevole -  TUTTOCAMPISTA

Marin 6 –  Le sue qualità in impostazione sono imprescindibili per la trama dell’Empoli che grazie ai suoi suggerimenti riesce spesso a guadagnare metri. I calci piazzati sono tutti suoi, così come gli ultimi cross della speranza. Sfiora il 2-1 con una bordata da fuori che spizza la traversa  – GEOMETRICO

Niang 8 – Ancora lui, sempre lui. Se il rigore al 90’ contro l’Udinese non aveva assicurato i tre punti, questa rete al 93’ è sinonimo di salvezza. Grazie a lui Nicola compie l’ennesimo miracolo – UOMO SALVEZZA

Angelino 6– Il tentativo di rinvio svirgolato che dà il là all’azione del vantaggio empolese non lascia presagire nulla di buono per la sua serata, ma lo spagnolo riesce a rimettersi in gara con l’assist che porta all’1-1 e fornendo un costante supporto alla manovra offensiva giallorossa. Termina la stagione in crescendo –  REDENTO          

Aouar 6 – Discorso analogo a quello riguardante Angelino: dopo 45 minuti trascorsi nell’ombra con grossolani errori, non all’altezza del suo talento, schiaccia in porta il cross teso del 69 siglando il terzo gol di testa del proprio campionato sui quattro realizzati. Nella ripresa prosegue sull’onda lunga della rete realizzata – (FORSE) AL PASSO D’ADDIO

Abraham 5 – Schierato dal 1’ complice la squalifica di Lukaku non riesce ad incidere come avrebbe voluto. In alcuni frangenti troppo frettoloso, in altri impreciso, regala la sensazione di creare un po’ di confusione nella manovra comunque organizzata dell’undici di De Rossi. Vedremo se il prossimo anno tornerà ad essere il titolare, oppure se sarà affiancato da un altro 9  - SCONCLUSIONATO

Redazione TMW Radio