NAPOLI-EMPOLI 0-1 Kovalenko 91’
COMMENTO
Il Napoli arrivava alla gara con tantissime aspettative. C’era l’occasione di superare il Milan in classifica e sfatare, come dichiarato da Garcia, il tabù Maradona. Ne viene fuori una partita in cui gli azzurri meritano di perdere. Sono irriconoscibili e disordinati. L’unico lampo di luce lo porta Kvaratskhelia, che parte dalla panchina. La crisi è profonda. Lo scudetto è andato via a novembre e bisognerà capire lo sviluppo per il quarto posto, in questo momento non sicuro.
LE PAGELLE
NAPOLI
GOLLINI 6 IMPEGNATO PIÙ DEL DOVUTO - Meret ha dato forfait pochi minuti prima della partita ed è stato catapultato in campo Gollini. Doveva essere una domenica tranquilla per il portiere ex Atalanta. In realtà ha dovuto parare più di quello che ci si aspettava. Nessun miracolo ma si è dimostrato comunque presente. Non può nulla su Kovalenko.
ELMAS 4.5 INESISTENTE - Metterlo al posto di Kvaratskhelia non è stata, sicuramente, una bella scelta. Soffre tantissimo e non si vede mai. La cosa che colpisce è anche la poca manovra
SIMEONE 5 DI TROPPO - Per il Napoli il suo apporto è sempre stato importante. Spalletti, però, riusciva a collocarlo bene nel suo scacchiere non facendogli pestare i piedi con Raspadori o Zielinski. L’ex Sassuolo con Garcia ha sempre fatto il centravanti. Questa concomitanza di fattori ha fatto si che Raspadori e Simeone abbiano passato il primo tempo a pestarsi i piedi. L’argentino, non per colpa sua, sembrava di troppo.
KVARATSKHELIA 6 NON IL SOLITO MA CAMBIA IL NAPOLI - Il georgiano oggi è stato preservato per decidere la gara nel secondo tempo. Scelta che non è stata molto compresa anche perché questo’oggi si doveva superare il Milan in classifica e, poi, c’era la sosta per riposare. Kvara quando entra non regala i suoi numeri ma, comunque, la prima azione veramente pericolosa, conclusa con il tiro di Lindstrom, arriva dai suoi piedi. La più grande occasione gli capita nei minuti finale e si fa ipnotizzare da Berisha
EMPOLI
BERISHA 7 PERFETTO - Il Napoli poteva metterlo molto più in difficoltà. I tiri, infatti, non sono mai troppo impossibili. È bravissimo, però, sul tiro di Lindstrom e sul diagonale di Kvaratskhelia.
FAZZINI 7 DOMINA A CENTROCAMPO - Classe 2003 che promette davvero benissimo. A centrocampo domina. Recupera palloni e li smista con grande intelligenza. La foto della sua partita è il recupero su Kvara.
CANCELLIERI 6.5 PROPOSITIVO - Il grande rimpianto è quello di non essere riuscito a segnare. Si fa vedere molto nel corso del primo tempo e nell’inizio del secondo. Mette in difficoltà la difesa avversaria e ha sui piedi l’occasione più grande.
CAPUTO 6.5 LAVORO ENORME - La sua gara è sicuramente positiva. Riesce, infatti, a far salire la sua squadra e crea anche qualche occasione.