Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Come ha vissuto la notte di Torino al Pala AlpiTour e il successo di Sinner su Djokovic?
“Credo che tutti abbiamo negli occhi ancora le immagini di quella fantastica partita che è stata Sinner-Djokovic. Uno spettacolo fantastico, esaltato dal pubblico del Pala AlpiTour di Torino per il nostro numero uno italiano. Ieri anche i non appassionati di tennis sono rimasti folgorati. È stato uno spettacolo esaltante, il presidente della Federazione del tennis Binaghi aveva detto che Sinner poteva diventare ciò che sono stati Tomba e Valentino Rossi per lo sci e il motociclismo e credo che abbia ragione. Se poi Panatta si sbilancia a dire che Sinner può diventare il numero uno al Mondo, vuol dire che siamo davanti a un fuoriclasse.”
Come giudica il ritorno di Mazzarri a Napoli?
“Dispiace per Garcia che ha vissuto un’esperienza negativa, per Mazzarri si tratta di una strepitosa opportunità per rientrare al meglio nella mischia. La classifica dei campioni d’Italia è tutt’altro che compromessa sia in campionato che in Europa, quindi adesso è tutto nelle mani di Mazzarri. Si comincia subito fortissimo con la sfida di Bergamo contro l’Atalanta. Mazzarri può contare su un materiale di prima qualità, sicuramente manca Kim ma ci sono giocatori forti e il Napoli dovrà ritrovare quella gioia di giocare che la squadra ha smarrito. La responsabilità non può essere solo dell’allenatore, vanno divise le responsabilità. A pagare è sempre l’allenatore, ma adesso la squadra non ha più alibi.”
Come sta il Milan di Pioli?
“Il Milan a Lecce ha pagato l’enorme sforzo psicologico contro il Paris Saint Germain in Champions League. Sicuramente gli infortuni non aiutano, la sosta da questo punto di vista arriva nel momento ideale. Vedremo come tornerà il Milan dopo la sosta, sarà atteso da una sfida importante il 25 novembre contro la Fiorentina. Il Milan dovrà serrare i ranghi, recuperare gli infortunati come Loftus-Cheek che ha fatto la differenza contro il PSG. Mettere in discussione però Pioli mi sembra una forzatura, in quattro anni ha riportato il Milan ad alti livelli e ricordiamo che la priorità stagionale dei rossoneri è la qualificazione in Champions League.”
Come ha visto il derby di Roma di domenica?
“Dal punto di vista della classifica sta meglio la Roma visto il punto in più in classifica, anche se entrambe stanno facendo bene in Europa. È stato un derby deludente, mi aspettavo molto di più. In questo momento sia Mourinho che Sarri stanno facendo di necessità virtù, rispetto ad altre squadre a livello di organico c’è una differenza che è sotto gli occhi di tutto. Spetterà ai due allenatori imprimere un cambio di passo. Se gli obiettivi di Roma e Lazio sono comuni, ovvero lottare per la Champions, devono cambiare passo.”