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ITALIA DI MISURA A SAN SIRO. BATTUTA 2-1 L’UCRAINA E SECONDO POSTO RIAGGANCIATO
12 set 2023 22:45Calcio
© foto di www.imagephotoagency.it

L'Italia vince 2-1 contro l'Ucraina, con Spalletti che può finalmente festeggiare la prima vittoria sulla panchina azzurra. Ottima la prestazione per larghi tratti del match, anche se la sofferenza del finale deve lasciare qualche monito. I tre punti però erano fondamentali e sono stati ottenuti.

 

LE PAGELLE
 

Di Lorenzo: Parte bene, inserendosi con continuità e arrivando anche al tiro pericolosamente. Tira il freno a mano con il passare dei minuti, ma soprattutto si perde Dovbyk in occasione del 2-1 ucraino. Nella ripresa torna ad assomigliare alla sua miglior versione. DI LORDINATO, 6

 

Dimarco: Anche lui si spende bene sulla sinistra, sempre con la consueta dose di qualità e di traversoni insidiosi. Incomprensibile invece il timido rinvio che finisce sui piedi di Yarmolenko, che ringrazia e segna. CI SI ASPETTA DIMEGLIO, 6

 

Barella: Quando alza il ritmo l’Italia lo segue.   Sarebbe lecito aspettarsi qualcosa in più, ma anche lui ha il dovere di gestirsi nel divorare la verticalità. Nella ripresa cresce nelle due fasi, dialogando sempre con i compagni di reparto. BARELLEADER 6,5

 

Frattesi: Gioca costantemente come attaccante aggiunto, sempre alla ricerca di una falla. Ne trova addirittura due, siglando il terzo goal nelle ultime tre gare in azzurro e lanciando anche un segnale ad Inzaghi. FRATTESORO, 8

 

Zaniolo: Sgasa con costanza sulla destra, lasciando girare bene le gambe e complicando terribilmente la serata di Mykolenko. Trovare spazio nel talentuoso Aston Villa non sarà facile, ma se i presupposti sono questi ci si può riuscire. CAVALLO PAZZANIOLO, 7

 

Raspadori: Partecipa tanto alla manovra, lasciando trasparire tutte le differenze di caratteristiche rispetto ad Immobile. Non inquadra la porta, ma il suo lavoro è ugualmente prezioso. VOLENTEROSO, 6,5

 

Zaccagni 6,5: Decisamente più pimpante rispetto alla gara con la Macedonia del Nord. Quando riesce prova a puntare Konoplya nell’uno contro uno e si concede l’assist per l’1-0. CONVINCENTE 6,5

 

Mykolenko: Zaniolo lo fa ammattire dall’inizio alla fine, costringendolo quasi sempre a rincorrere. Nell’affannosa gestione finisce anche per prendersi un cartellino giallo. MYKOLENTO 5

 

Zinchenko: In Nazionale non è una novità vederlo da centrocampista, ma stavolta nel traffico non riesce mai ad accendersi e poche volte garantisce la verticalità che gli richiede Rebrov. ZINSPENTO 5,5

 

Yarmolenko: Anche lui fatica a trovare la solita incisività sull’esterno, ma quando c’è da dettare il passaggio si muove spesso in maniera intelligente. Sbuca sulla sinistra nell’azione del 2-1, battendo Donnarumma. YARMA A SORPRESA 6

 

Dovbyk: Il migliore dei suoi fino alla sostituzione. Quando l’Ucraina si affaccia nell’area azzurra è molte volte merito dei suoi movimenti, che vengono premiati anche nell’azione del goal. DOVBENE, 6,5

 

Tsygankov: Chi lo conosce sa che quando vuole è in grado di fare la differenza, ma stavolta si vede troppo poco. Prova a farsi vedere in qualche circostanza, ma finisce sempre ingabbiato nelle marcature azzurre. RASSEGNATO, 5

 

Mudryk: Le pressioni dell’esperienza al Chelsea forse lo stanno condizionando, anche se la gara di oggi non era certamente l’occasione per ingranare, tanto più entrando a partita in corso. FUMOSO, 5,5

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