Salernitana-Inter 0-4 L.Martinez 62’,77’, 85’(rig.), 89’
L’Inter supera l’ostacolo Salernitana ed aggancia nuovamente il Milan in vetta alla classifica. Il sesto successo in campionato dell’undici nerazzurro arriva al termine di una gara sofferta, a dispetto del risultato finale, grazie al poker di un Lautaro sempre più trascinatore. Ai ragazzi di Sousa, ancora senza vittorie in campionato, non è bastata una prova audace ed intrisa di sacrificio per strappare punti agli avversari.
PAGELLE:
Kastanos 6 – Nel primo tempo sforna una prestazione di rara accuratezza in entrambe le fasi. Determinante nell’arginare, con l’ausilio di Bradaric, le discese di Carlos Augusto ed elemento maggiormente pericoloso in termini di tentativi verso la porta avversaria. Nella ripresa cala d’intensità insieme ai propri compagni - DINAMO
Dia 5 – Raramente riesce a mettersi in luce nonostante la Salernitana abbia gestito la seconda parte della prima frazione. Poco lucido nell’assistere i compagni, troppo pigro per smarcarsi dalla marcatura stretta di De Vrij. Dal leader tecnico di un gruppo ci si aspetta di più - IMPALPABILE
Bohinen 5,5 – Avrebbe il compito di innescare Dia e Jovane Cabral, ma quasi mai riesce nel suo intento. Nella fase di massima pressione dei campani non si rivela abile nel trovare o creare quello spazio tra le linee necessario a cogliere di sorpresa la difesa nerazzurra - INCONCLUDENTE
L.Martinez 10 – Un 10 per il 10. Entrare in campo al 55’ e mettere a referto quattro reti, di cui tre su azione, è un’impresa che soltanto pochi eletti possono riuscire a compiere. Si riprende con veemenza anche la vetta della classifica marcatori - IMMARCABILE
Thuram 7 – Un assist ed un rigore procurato. I meneghini riescono a sbloccare un match che sarebbe potuto diventare piuttosto insidioso grazie proprio all’intuizione del francese che vede e serve con un assistenza visionaria il suo compagno di reparto. Sempre più al centro del progetto - DETERMINANTE
Klaassen 6 – Prima da titolare non da incorniciare per l’olandese che abbandona il campo proprio un minuto prima dell’ingresso in campo di Lautaro. In ombra specie nella fase di possesso, risulta maggiormente utile come interditore - RIVEDIBILE