Di Lucio Marinucci
Neanche un’Udinese battagliera riesce a fermare l’irrefrenabile Inter, che vince 1-2 in rimonta e sfonda già il muro degli ottanta punti. La gara inizia con i padroni di casa che, a differenza di ciò che ci si poteva attendere, provano a disturbare le manovre nerazzurre con un’aggressione ragionata. La squadra di Inzaghi rischia con qualche uscita in possesso ardita, ma riesce a far valere la propria superiorità. Andrebbe anche in vantaggio infatti, se non fosse per i grandi interventi di Okoye, decisivo soprattutto su Calhanoglu. Sul finale della prima frazione è sorprendente la formazione di Cioffi però a passare in vantaggio, grazie ad un tiro/cross di Samrdzic, che sorprende Sommer. Prima del duplice fischio c’è spazio per un altro intervento del portiere friulano su Lautaro. L’Inter torna così in campo sotto 1-0, ma con la voglia di riprendere subito in mano l’incontro. Bastano otto minuti ai nerazzurri per agguantare il pareggio. A siglarlo è inevitabilmente Calhanoglu, inarrestabile dal dischetto dopo un fallo di Okoye in uscita su Thuram. La gara scivola così sull’1-1, solo fino al 90’+5’ però. Proprio sul morire dell’incontro è difatti il solito Frattesi, sempre più arma dalla panchina, ad avventarsi sull’ennesima respinta dell’estremo difensore dell’Udinese, aiutato dal palo. Al triplice fischio è dunque festa per Inzaghi, sempre più vicino al titolo, mentre a Cioffi resta l’amaro in bocca per quello che sarebbe potuto almeno essere un punto di vitale importanza.
PAGELLE
Okoye 7: Sì l’uscita su Thuram è un po’ avventata, ma è impossibile non considerare la quantità e la qualità delle parate che a lungo tengono a galla l’Udinese. RESILIENTE
Samardzic 6,5: Prova senza infamia e senza lode, composta da buone giocate e da eccessi di confidenza. Mezzo voto in più lo strappa con il gol da semi-ex. DISPETTOSO
Walace 5,5: Non commette errori evidenti, ma la sua gara è in costante affanno. Mkhitaryan in particolare lo pungola continuamente, costringendolo sempre a rincorrere. AFFANNATO
Thauvin 5,5: L’assenza di Lucca lo porta nel ruolo di riferimento mobile. I palloni sono pochi, ma anche lui appare sempre in affanno negli appoggi, non risultando mai pericoloso. SFOCATO
Frattesi 7: Settimo gol stagionale, quinto nel 2024. Tutto questo da seconda linea, seppur sempre più specializzata nello spezzare l’equilibrio a gara in corso. Stavolta la rete è facile, ma regala altri due punti che avvicinano alla festa. DECISIVO
Calhanoglu 6,5: Ennesimo rigore segnato, che gli permette di timbrare il cartellino, ma se non fosse stato per Okoye avrebbe fatto ancora di più. La sua fantasia in fase di palleggio espresso graffiante SPECIALIZZATO
Lautaro 6: Lavora tanto in fase di dialogo, impegnandosi in fase di costruzione. Gli manca però il guizzo finale, soprattutto a dire il vero per colpa di Okoye. APPLICATO
Dumfries 5,5:Pesa sul giudizio la partecipazione in negativo alla rete di Samardzic. Anche nello sviluppo dell’azione tra l’altro è il colpevole del possesso perso. Davanti crea qualche potenziale pericolo, ma non basta. PASTICCIONE