
La vittoria di Bergamo lancia l'Inter sempre più in testa alla classifica. Ora il Napoli è distante tre lunghezze, mentre l'Atalanta è a sei punti. E' una vittoria che può valere lo Scudetto? Ecco cosa pensano gli ospiti di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "E' forte ma non definitiva. Avrà un ciclo importante ora, molto difficile. Inzaghi è bravo e fortunato, si sta riprendendo quello che il primo anno ha perso. Radu ha fermato il Napoli, ho pensato 'Vuoi vedere' che ha lanciato l'Inter stavolta per il titolo?".
Daniele Garbo: "Una spallata significativa ma non decisiva. Ha mandato l'Atalanta fuori dalla corsa Scudetto, ha il Napoli a tre punti e sono pochissimi. Il Napoli, nonostante questi danni, è a sol itre punti. E l'Inter dopo la sosta avrà tante partite che le toglieranno energie fisiche e nervose. Non ha ancora vinto lo Scudetto".
Massimo Bonanni: "Io avevo pochi dubbi sul fatto che l'Inter battesse l'Atalanta. Continuo a dire che l'Inter è la favorita, non solo perché è la più forte. Anche come è arrivata questa vittoria, l'Inter ha dato un segnale di forza importante contro una squadra che sta facendo benissimo ma è arrivata a fine ciclo".
Massimo Orlando: "Lo dicevo che l'Inter certe partite non le sbaglia e che rischi nell'uno contro uno dietro con loro. Gasperini si è confermato che soffre Inzaghi, è un dato di fatto".
Paolo Poggi: "E' una spallata significativa. Ha dato imostrazione di essere la più forte e si è creata quel vantaggio per cui ora, se non sbaglia come ha fatto il Napoli, è difficilmente raggiungibile. Gli impegni in coppa però possono disturbare. Sta dimostrando però ancora una volta di essere la squadra più affamata".
Antonio Di Gennaro: "E' una spallata forte all'Atalanta, al Napoli no però. Anche se non credo che l'Atalanta sia fuor idel tutto. Ho rivisto un'Inter ottima in fase difensiva, sono tornati al massimo alcuni giocatori forti, e così può competere su tutti i fronti".
Enrico Fedele: "La partita ha messo in evidenza il fatto che l'Atalanta gioca bene davanti ma rischia tanto dietro. Puoi fare certe cose con Cagliari, Venezia, ma quando giochi contro l'Inter rischi eccome. L'Inter ha dato una dimostrazione di grande forza".