COMMENTO
Pronti, via e l’Olanda ci regala subito il primo gol della serata, grazie al talento di Xavi Simons. Al 7’ il classe 2003 sradica il pallone al possente Rice, per poi scaricare in equilibrio precario una guizzante saetta alle spalle dello scomposto Pickford. L’Inghilterra però non barcolla nemmeno, ma bensì ricomincia subito a giocare, sfruttando molto bene gli spazi e dominando sul piano territoriale. Al 14’ infatti ecco che il punteggio si riequilibra grazie ad un calcio di rigore. Zwayer assegna il penalty dopo aver revisionato al VAR un intervento rischioso, ma dubbio di Dumfries. Rigori (ahinoi) di questa epoca. Il capitano incrocia bene rasoterra e fa 1-1. Il prosieguo del primo tempo vede sempre gli uomini di Southgate protagonisti, ma nonostante ciò anche il computo dei legni è pari. Alla traversa colpita su incornata da Dumfries risponde infatti il palo sulla splendida conclusione dalla distanza di Foden. Nota di merito per Verbruggen, che con le mani e con i piedi non sbaglia veramente nulla. Da sottolineare anche l’infortunio muscolare per Depay, costretto ad uscire al 35’. Nella ripresa da sottolineare sono gli ingressi al 46’ di Weghorst da una parte e, sorprendentemente, di Watkins al posto di Kane all’81’. In mezzo accade veramente poco, con gli orange determinati a difendere con precisione ogni pertugio, soffocando ogni parvenza di creatività inglese. Bravo Pickford su colpo al volo in area di Van Dijk, mentre a Saka viene annullato un gol per fuorigioco. La gara si avvia così al finale sull’1-1, ma all’esatto scoccare del 90’ il calcio ci dà l’ennesima dimostrazione del perché lo amiamo tanto. In area di rigore olandese è Watkins a ricevere e, prendendo il tempo per una volta a De Vrij, a scaraventare in rete con un diagonale mortifero. La scelta a sorpresa di Southgate si rivela dunque terribilmente efficace e regala la seconda finale europea consecutiva all’Inghilterra. A Berlino il 14 Luglio sarà finale contro la Spagna, a dimostrazione che chi arriva in fondo ha una qualità anni luce superiore rispetto a quella italiana.
PAGELLE
Xavi Simons 6,5: Il suo è un gol stupendo per caparbietà e per tecnica. Nella ripresa cala però col passare dei minuti, rimanendo comunque più che sufficiente. MATURO
Verbruggen 6,5: Intuisce il rigore di Kane ed incassa incolpevolmente il 2-1. Per il resto non sbaglia nulla, compiendo anche un paio di interventi importanti. CONCENTRATO
Dumfries 5: Il rigore rimane generoso, ma la sua irruenza poteva essere contenuta. Non spinge mai e non risulta mai incisivo. INGENUO
Gakpo 5: Uno dei migliori giocatori dell’Europeo scompare nella partita più importante. Qualche guizzo nel secondo tempo c’è, ma è veramente troppo poco. INVOLUTO
Watkins 8: Fa una cosa sola, ma la fa perfettamente. In Italia molti non lo conosceranno, ma chi segue la Premier League non sarà rimasto così sorpreso. La sua rete è esteticamente una delle più belle del torneo. EROICO
Kane 6,5: Segna il terzo gol del suo Europeo, procurandosi e realizzando il gol dell’1-1. Fatica a creare pericoli con il passare dei minuti, ma c’è sempre. IMMANCABILE
Mainoo 6,5: È il più dinamico dei centrocampisti. Cuce, lotta e incide, soprattutto nel primo. Il futuro del classe 2005 appare radioso. PRESENTE
Rice 5,5: Appare strano vederlo perdere un pallone come quello dell’1-0 olandese. Il resto della partita è scolastico, ma non gli permette di raggiungere la sufficienza. UMANO