A parlare dei casi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Che ne pensa di quanto accaduto nelle ultime ore col caso scommesse?
"Ci sono tanti elementi dentro, ci può essere la ludopatia. Sono professionisti e non possono scommettere, ma se hai il demone del gioco, ecco che poi diventa un perversione il rischio del gioco. Spalletti dice bene, c'è una norma da rispettare e chi sbaglia, paga. E poi aggiungo, la percezione del luogo comune è che sia calcio scommesse. Non è così, attualmente è un caso scommesse che riguarda tesserati professionisti. Non hanno alterato incontri, ad oggi non è emerso questo, ma è altro. Sono leggerezze clamorose".
Come si prepara così una partita, in questo ambiente?
"Lo spogliatoio quando arriva una mazzata del genere ne risente. Non è bello, poi ti giochi la qualificazione. Dal punto di vista tecnico mi aspetto un allenamento, una partita preparatoria in vista dell'Inghilterra, lì con una vittoria ti assicureresti il secondo posto. Ora la squadra deve reagire compatta e rispondere al giusto messaggio di Spalletti, che dice che chi sbaglia paga ma si sta vicino a chi è coinvolto in certe vicende".
Napoli, si parla di un ultimatum di sei giornate per Garcia:
"Niente è impossibile, magari ci può essere una fiammata".