Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà.
Questa Nazionale può stupire come quella del 2021?
"Si possono creare le stesse alchimie. Quella squadra non era la più forte ma ha sfruttato altre caratteristiche. Questa può essere più forte nella voglia, soprattutto di fare la storia. E' una Nazionale che può uscire subito o arrivare fino in fondo e vincere. Ha un gruppo molto insidioso".
Roma, Dybala potrebbe raggiungere Mourinho ed è spuntato il nome di Soulé:
"Bisogna sapere cosa vogliono costruire De Rossi e Ghisolfi. Dybala è un calciatore importante, le perplessità sono sulla sua tenuta fisica per l'intera stagione. Ha una clausola rescissoria di 12 mln, molto bassa, Mourinho è approdato in Turchia. La Juve darebbe un prestito secco di Soulé per me no, quindi costa. Farei però un'operazione del genere. Io punterei sulla riconferma di Dybala, ma se è allettato da altre esperienze, Soulé potrebbe raccoglierne l'eredità. De Rossi vuole più cavalli nel motore, ma dipende tutto da quanti soldi hai e cosa vuoi costruire. O fai il colpo Chiesa e poi costruisci la squadra con altri colpi magari dalla Francia dove operava Ghisolfi...per me comunque se c'è Chiesa non c'è Dybala".
Chiesa che sembra messo in discussione in casa Juve:
"Mi sembra una follia mettere in discussione uno come Chiesa. Avrà avuto problemi col tecnico, va indagato il perché non ha reso al top. Io questa cosa che non rientra nei piani tattici di Motta non ci credo. Se perdi Lukaku, è un colpo per la Roma".
Palladino-Firenze e Italiano-Bologna: chi può fare meglio?
"A Bologna c'è una Champions inedita e non sarà facile. E sarà difficile ripetere il lavoro di Motta. E anche a Firenze sarà difficile fare meglio di Italiano. Per me ha il compito più difficile Italiano".
Lazio, Guendouzi potrebbe rimanere:
"E' cresciuto piano piano, è un giocatore che fa la squadra. E' uomo squadra e ha margini notevoli di miglioramento. Mi sembra assurdo che non si riesca a ricucire con Tudor, che dura dai tempi di Marsiglia. Guendouzi non vuole più vedere Tudor e credo che sia un delitto tutto questo".