Durante "Calciomercato e Ritiri", trasmissione di TMW Radio, è intervenuto il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Arabia, è assalto all'Europa:
"E' il fenomeno del momento. Chissà quanto durerà e inciderà. Loro vogliono i big, staremo a vedere. Milinkovic-Savic va, Zielinski vedremo".
Gira tanto il nome di Scamacca tra le italiane. Il West Ham chiede tanto:
"Per il mercato italiano è una cifra troppo alta. E' un calciatore potenzialmente molto bravo e dotato, ma mi sembra un ragazzo forte caratterialmente, che ha il desiderio di scoprirsi. Il ritorno in Italia non sarebbe un fallimento e lui vuole la Roma. Ha avuto un infortunio, potrebbe segnare molto di più. Non è un investimento che definirei rischioso ma va costruito. Lo vedo bene in un gioco offensivo, viste le sue caratteristiche, magari al Milan".
La Roma deve capire chi prendere in attacco. Quali le alternative?
"Al di là dei nomi, la Roma deve trovare estro, imprevedibilità, cambio di passo E' una Roma solida, compatta, con una sua solidità. Servono i gol però. La Roma deve giocare in campionato con più imprevedibilità e velocità. Io dico che qualsiasi scelta farà la Roma dipenderà dell'alchimia con Dybala. Non servono nomi altisonanti ma una possibile intesa con l'argentino. Se hai uno come Dybala, non puoi sbagliare il centravanti".
Come vede la Lazio in costruzione?
"La Lazio ha identità di gioco, sicurezza, è stato un secondo posto non platonico ma con Milinkovic va via un nome importante. Però non bisogna disperare, perché si deve guardare avanti. Ora però non si può sbagliare l'acquisto. Magari il sostituto può essere Zielinski, ma serve continuare sulla scia della ricerca del gol che vuole perseguire Sarri".
E' l'anno della verità per Italiano e per la Fiorentina?
"Ha fatto una grande stagione con due finali e un recupero in campionato importante. Sul valore di Italiano si può discutere poco, ma ho sempre sostenuto che ora si dovrà inventare qualcos'altro. Mi sembra di capire che le priorità siano la sostituzione di Amrabat, un nuovo portiere, e poi secondo me è l'attaccante. L'alternanza Jovic-Cabral ha indispettito loro e i tifosi. E forse un esterno e un centrale di difesa".
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