A parlare della giornata di campionato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Che ha detto la giornata?
"Inter che ha una partita in meno e ora già tanti punti sulle inseguitrici. E domani è già tempo di Champions. Sono due squadre in forma, solide, speriamo sia un grande spettacolo. Ha un bel vantaggio sulle altre in campionato ma occhio ad amministrare".
Il primo pensiero a chi lo dedica?
"Al portiere, che può essere determinante come un attaccante. La prima prodezza è di Carnesecchi, che si supera su due rigori battuti da Pinamonti, poi Skorupski decisivo su Isaksen e poi Svilar su Soulè. Decisivi quanto gli attaccanti".
Bologna e Atalanta: su quale puntare ora in chiave Champions?
"L'Atalanta ora avrà un calendario tosto, mentre il Bologna un calendario agevole. Giù il cappello di fronte a un Bologna solido, messo su con raziocinio, ma nel primo tempo con la Lazio è stato dominato da una squadra stanca e ha usufruito dal jolly clamoroso della Lazio. Pensavo fosse un Bologna da metà classifica. La Lazio è scoppiata e non aveva alternative. L'Atalanta? Mai visto una squadra così, creare 25 occasioni in 90' contro il Sassuolo. Ha fatto tanti errori ma è stato un uragano. Se gioca così non solo arriva quarta ma può fare qualcosa di più".
Roma, De Rossi vince anche a Frosinone. Si può inserire in questa corsa?
"Sì, ma anche altre squadre. Il Bologna ormai è da considerare, l'Atalanta gioca da secondo posto, come prestazioni è superiore a Juve e Milan. E ci metto Lazio e Roma, che devono infilarsi in questa situazione. Ora serve accorciare sull'Atalanta. De Rossi cerca di stimolare il gruppo e di smarcarsi dalle dipendenze forti di Dybala e Lukaku. Mi aspettavo questo coraggio nella gestione. Sono contento e non lo vedo come un neofita, sta più avanti rispetto al suo curriculum da allenatore. E' agli inizi ma sembra che alleni da anni. Arriveranno momenti difficili ma ha l'organico ora".
D'accordo sul nuovo cambio in panchina in casa Napoli?
"Lo avrei fatto molto prima il cambiamento, ma condivido la scelta. ADL rischia di buttare all'aria quanto di buono fatto prima. Ora ha sbagliato tutto quest'anno ma sta cercando di salvare la stagione, che vede una squadra campione d'Italia svilita in pochi mesi. Calzona conosce Napoli e credo possa ispirarsi al lavoro di Sarri e a quel Napoli".
Chi ha deluso di più come tecnico in questo turno?
"Mi viene da dire che Allegri forse ha fatto troppo bene prima. Forse è andata troppo forte prima. Lui ha forse provato a punzecchiare l'Inter, ma è di un altro mondo l'ora. Due punti in 4 partite? Non so se ha mollato, ma se non corri oggi becchi le sveglie. O hai la maturità dell'Inter, sennò le altre ti portano dietro al loro ritmo e non vinci. Con l'Empoli ha sbagliato nella gestione, ma sono tre partite ognuna diversa. Forse con l'Udinese ha toppato veramente ma con il Verona se la butta dentro Chiesa hai vinto. Il problema è che l'Inter sta andando come un treno".