TMW Radio
News
Impallomeni: "Juve, questa Atalanta non è in crisi. Roma, già così De Rossi merita la riconferma"
07 mar 2024 15:38Calcio

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.

Che ne pensa del pari dell'Atalanta in EL?
"Molto bene, bella partita, tre pali dopo un avvio imperfetto ha dominato lo Sporting. Se gioca così fa risultato a Torino e la Juve quindi deve temerla. Nelle stagioni ci sono momenti che ti girano a favore e altri no, ed è capitato all'Atalanta ultimamente. Non è una squadra in crisi. Ieri si è rivista un'Atalanta brillante, propositiva, credo che possa ripetersi contro la Juventus, che è in un momento particolare e ha perso anche Alcaraz".

Come vede la crescita di Calafiori?
"Si è trasformato fisicamente. Oggi è davvero un grande atleta, robusto, grande presenta. Il lavoro di Thiago Motta lo ha ocmpletato. Non ha paura neanche di rischiare, ha la calma dei grandi adesso. Potrebbe essere la sorpresa degli Europei. La coppia centrale è Acerbi-Bastoni, ma chissà che non conquisti i gradi di titolare. E chissà che poi Spalletti non decida anche per la difesa a tre".

Scamacca ieri in gol:
"A Scamacca gli manca di legare il gioco, ma sta rispondendo bene e si può ritagliare uno spazio importante nel finale di stagione all'Atalanta".De Rossi vs De Zerbi, che sfida si aspetta?".

De Rossi vs De Zerbi, che sfida si aspetta?
"Interessante. De Rossi per me è un predestinato, sembra che alleni da anni. Lo confermerei a prescindere, anche se non raggiunge l'Europa e rafforzerei l'area scouting. De Zerbi non è l'estremista di una volta, devi mediare a volte e col Brighton lo sta facendo".

Può diventare il nuovo De Zerbi il tecnico giallorosso?
"Bisognerà vedere l'equilibrio. La differenza la fa il carattere, la personalità, l'equilibrio che si ha. Per me ce l'ha, ma soprattutto ha la passione di andare avanti. Mi aspetto un percorso solido alla Inzaghi. Può essere l'Inzaghi romanista".

Lazio, si fanno già dei nomi per sostituire Sarri:
"C'è solo un nome per sostituirlo, Italiano. E' empatico, cosa che manca ora alla Lazio. Manca un allenatore che leghi anche dal punto di vista del dialogo".

Juve, ci sono divergenze sul futuro. Si deve continuare con Allegri?
"Sono sfinito, si parla solo di Allegri. Che si risolva la situazione una volta per tutte. Mi metto nei panni del tecnico toscano, lo stimo, ma si parla sempre delle stesse cose. Non capisco l'immobilismo di chi deve decidere. Credo che siamo giunti al termine di un'esperienza".

Daniele Petroselli