Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato a TMW Radio, durante "Calciomercato e Ritiri" dei temi del momento.
Napoli ancora favorito?
"Bianchi e Bigon come Spalletti e Garcia? Forse sì, hanno gli stessi concetti come i due in precedenza li avevano tra di loro. Al di là delle alchimie create da Spalletti, Garcia conserverà tutto questo, ci metterà del suo poi piano piano. Io credo che il Napoli parte con un vantaggio ma il nuovo Milan mi intriga. Vedremo Inter e Roma se metteranno un punto sulla casella attaccante. Siamo al 2 agosto, aspettiamo, poi magari cambierà qualcosa".
Il Napoli potrà subire l'appagamento dovuto allo Scudetto?
"La condizione fisica lo scorso anno è stato fondamentale per il Napoli, è stato arrembante per molto tempo. La mia perplessità è legata all'aspetto fisico. Il Napoli con Garcia reggerà certi ritmi? Spalletti ha saputo gestire sempre al meglio e ha avuto pochissimi infortuni. Non sarà semplice per Garcia gestire allo stesso modo questi aspetti".
E le altre? A partire dalla Juventus?
"Allegri si gioca tutto, ne è consapevole. Credo che ami il brivido e questa di Lukaku credo sia una mossa sua, fortemente voluta. E' l'ennesima carta che si gioca, se la vuole giocare come vuole lui. E' un all-in la carta Lukaku. Su Vlahovic c'è un grande punto interrogativo che è la pubalgia. Non è un pnto interrogativo così grosso come quello di Pogba, ma c'è, anche se l'ho visto sereno in gruppo. Io terrei Vlahovic ma capisco Allegri, è una sfida contro tutto e tutti. Non lo dirà mai Allegri, ma giocherà per vincere lo Scudetto. E se vincerà, sarà lui a togliere poi il disturbo dopo le critiche. Allegri ha una montagna da scalare, eliminare gli sbadigli dello scorso anno relativi al gioco. Se ci farà vedere una Juve brillante siamo tutti a toglierci il cappello davanti a lui. Credo sia una sfida che deve porsi per questa stagione".
La Lazio? C'è grande tensione:
"Come farsi del male da soli. E' davvero incredibile. Per me non è questione di contratto e premi, c'è dell'altro. E non è la prima volta che accade con lui. La società ha detto che c'è piena sintonia tra Sarri e Lotito, dobbiamo fidarci. Ora vedremo cosa accadrà con Luis Alberto. Ora però servono i fatti, a partire dal mercato".
Che ne pensa dell'addio di Buffon?
"Capodelegazione della Nazionale è un ruolo importante, è l'uomo giusto al posto giusto. Sa comunicare, c'ha sempre tenuto tanto alla Nazionale. Ha fatto bene a smettere e a cogliere questa opportunità. Tra 4-5 anni lo vedrei bene come dirigente, magari alla Juventus".
Come commenta la foto di Mourinho in cui manda un messaggio sull'attaccante?
"Lui lì in mezzo vuole Morata ma mi aspetto anche una sorpresa. Conoscendo Mourinho che vuole fare l'all-in in questa stagione, serve più di qualcosa e qualcuno lì davanti. Io un pensierino su Zapata ce lo farei".