A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.
Che ne pensa del caso Pogba?
"Dispiace la vicenda umana. Non entro nei dettagli della questione, ma credo che sia un ragazzo in difficoltà da un po' di tempo e mi dispiace. Parliamo di un campione che non riesce ad uscire fuori da una crisi che lo ha coinvolto specialmente fuori dal campo. Tutti possiamo commettere errori, vedremo le controanalisi. La Juventus credo sia parte lesa nel caso. Gli auguro una pronta guarigione".
E l'azione di Bonucci?
"Non sorprende. Per la storia che c'è stata sono volati gli stracci. Lui lo fa per una questione di principio, vedremo cosa succede. Sinceramente non mi sorprende, conoscendo il carattere del giocatore. Ha lasciato una ferita questa cosa, bisognava aspettarselo. E' stato un simbolo della Juventus, un simbolo vincente, non si aspettava di essere trattato così. Era una cosa che si poteva risolvere differentemente e in maniera elegante".
Nazionale, che sensazioni in vista dell'Ucraina?
"Serve entrare in campo col timore di perderla. Così aguzzi l'ingegno, l'applicazione. Spalletti ha lanciato un messaggio parlando di Donnarumma, che non basta il talento".
Cosa aggiunge sull'Italia?
"Molti hanno titolato ultima spiaggia, addirittura per Spalletti, che è da una settimana il ct. Si sapeva che sarebbero state due partite toste, il momento del calcio italiano è questo e poi a settembre facciamo sempre fatica. Serve una prestazione attenta, umile. Non possiamo permetterci di pensare di essere i più forti".
Riprende quota la candidatura di Cristante:
"Mette d'accordo tutti gli allenatori. Tutti ne parlano bene e un motivo ci sarà. Non conquista il cuore dei tifosi, c'è sempre qualcuno che storce il naso ma se tutti lo vogliono c'è un motivo. E' affidabile, è uno che non tradisce mai le aspettative. Non ha picchi ma è sempre molto utile. Tonali invece non ha soddisfatto Spalletti, lo ha deluso ma non lo ha bocciato. Non ha interpretato bene il ruolo, se lo aspettava più intraprendente. Frattesi può sbloccare questa Nazionale".