Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, dei temi del giorno.
De Ketelaere, prestazione positiva in Coppa Italia. Ci siamo sbagliati su di lui?
"Affermazione dell'Atalanta più facile del previsto. Ha ritrovato il sorriso il belga, ha trovato la sua dimensione per il carattere che ha. Il talento c'è, si vede, è evidente. Poi un altro conto è svilupparlo, farlo vedere. All'Atalanta sta dando un contributo, magari anche il suo ruolo di falso nueve lo aiuta. A Bergamo, sotto la guida di Gasperini, che è uno che ti stimola, è cresciuto. E' ancora poco cattivo ma è sulla buona strada. E' un potenziale Ilicic? Siamo ancora distanti sulla varietà di colpi, ma la tecnica c'è. Al Milan si ricorda solo per i soldi spesi, forse con una cifra inferiore parleremmo diversamente di lui".
E mercoledì sfida al suo Milan:
"Sarà un modo per togliersi delle soddisfazioni. Sarà una bella sfida, incerta".
Inter, la pressione c'è ora:
"Mkhitaryan lo ha detto ma è normale. E' in testa alla classifica, logico che ci sia la pressione per vincere. Lo dice la classifica che sono davanti e favoriti".
Coppa Italia, derby romano il 10 alle ore 18:
"Alle 21 sarebbe stato meglio per via del traffico, ma sarà una bella partita. E' una sfida che vale la semifinale, la Lazio giocherà in casa e ha un piccolo vantaggio. Vedremo come ci arriveranno le due squadre, avere i migliori sarà fondamentale. La Roma purtroppo è corta dietro e si va avanti così con questa fatica. Immobile e Luis Alberto dall'altra parte sono due assenze pesanti".
Leao nella categoria dei fenomeni mancati?
"E' giovane, ha ancora tempo, gioca nel Milan e ha una grande responsabilità. Ma dovesse centrarsi diventerebbe un campione vero. Ha dei mezzi superiori a tanti altri che vanno a strappi, vedi Felipe Anderson o De Ketelaere".
Vittoria all'ultimo respiro in Coppa Italia della Roma:
"E' col fiato corto la Roma. Non ha giocato un grande calcio, poi quando è andata sotto Mourinho ha fatto un all-in, perché senza la vittoria avrebbe rischiato ai supplementrari. Gli è andata bene, vittoria meritata ma la Roma è come un funambolo sulla fine. Nelle prossime tre partite si gioca tutto. Gennaio sul mercato non sta regalando nulla, mancano due difensori centrali".
Juve, Allegri quest'anno con tanti problemi è a soli due punti dalla vetta:
"Sta dimostrando di essere un cavallo di razza, e conosce bene i cavalli che allena. Sa conoscere i giocatori, le loro caratteristiche, svilupparle".