A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.
Un motivo per credere in questa Nazionale?
"Non ci dobbiamo buttare giù, vedremo di fare un buon Europeo. Sarà difficile bissare il trionfo del 2021, ma dobbiamo andare avanti con fiducia e partire subito bene, perché la prima partita è fondamentale".
Si aspetta il riscatto di Chiesa?
"Molto dipenderà dalle sue giocate. Se gira lui, l'Italia può fare bene. Mi aspetto una risposta da parte sua, non so se arriverà. Deve metterci tanto del suo stavolta".
Lui vuole rimanere in Italia?
"Sì. De Rossi ha manifestato il suo interesse, la stima è reciproca e credo che la Roma sia in vantaggio. Dietro poi c'è Conte. Comunque non c'è stata questa evoluzione di Chiesa nell'interpretare altri ruoli offensivi. Non c'è questa duttilità mentale. Per me è forte, ma oggi gioca sempore in quel ruolo e non c'è stata una crescita. De Rossi lo vuole non tanto per i numeri ma per i benefici che può portare nel gioco offensivo".
Pastorello dice che con Conte tutti vogliono rimanere ora. E Di Lorenzo?
"Credo che il braccio di ferro con lui non sia facile, ma Conte non va sottovalutato. Perde molto Conte? Sì, ma non ci si deve fasciare la testa. Ha dato molto a Napoli, forse ha bisogno di stimoli nuovi al di là della presenza di Conte. Deve essere bravo a sostituirlo, ma credo anche io vada alla Juve".
Napoli l'anti-Inter per il prossimo anno?
"Anccora troppo presto ma occhio a sorpresa. Se confermano il blocco Milan e arriva Zirkzee può essere pericoloso".