A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

Cosa vuole dire inizialmente?
"Bonucci non ha tutti i torti. Il suo è stato uno sfogo da juventino vero, dettto da ciò che ha subìto e sofferto. Ha detto a tutti che è juventino e un giorno tornerà. E lo farà da allenatore. Il bersaglio è uno solo e non è la Juve. E' evidente che sia Allegri, il rapporto col mister è stata una disgrazia per lui. Se ci fosse stato un altro allenatore tutto questo non sarebbe accaduto. Giuntoli non ha colpe. Bonucci rivendica una juventinità che non gli è stata riconosciuta. Quando parla di umiliazione per me esagera, ora c'è da capire ma credo che dipenda da un'antipatia tra lui e Allegri. Non ci sono mai stati rapporti amichevoli, lui non lo ha mai nascosto. Non c'è nulla di drammatico, sono cose che capitano. Lui non attacca la Juventus o l'abbia offesa, ha detto la sua verità. E' andato via dalla Juve per Allegri. E' stata gestita male la situazione. E' stato un giocatore centrale per la Juve e per la Nazionale, dovevano giungere alla conclusione in maniera differente. Sono volati stracci. Lui parla di umiliazione, forse si aspettava una chiusura diversa. Potevano evitare la messa fuori rosa".

Tra Allegri e Sarri chi è stato più allenatore negli ultimi due anni?
"Allegri è tornato dopo due anni, pensava fosse più facile del previsto e così non è stato. Il secondo anno è stato influito da vicende extra calcistiche imponderabili ma è stato molto bravo a gestire. Ora però deve vincere. Sarri è tra i più bravi d'Italia, come Spalletti, a governare la settimana. Ma serve anche il resto, come la comunicazione. Sarri come tecnico è un valore aggiunto. Sarà una partita molto complicata per la Juve. Se non sbaglia la partita, sarà molto difficile per la Juventus vincerla. La Juve non può perdere il passo però".

Come vede il derby di Milano?
"Sto maturando la sensazione che può uscire un pari, ma il Milan ha perso lo scorso anno i derby. Pioli credo che motiverà molto il gruppo. Sono state sconfitte molto dolorose, soprattutto in Champions. Per l'Inter sarà un sabato complicato. Questo Milan può mettere in difficoltà l'Inter, che è superiore come qualità e maturità, ma questo Milan è esuberante".