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A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento del giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

A chi dedica il primo pensiero di giornata?
"A Berardi, giocatore che mi è sempre piaciuto. Quando sta bene, fa la differenza".

Atalanta, Juric verso l'esonero e arriva Palladino:
"Mi sembra una decisione inevitabile, perché l'Atalanta è sotto, il rendimento doveva essere diverso. E' la parabola discendente di un allenatore che nemmeno in un anno è stato esonerato tre volte. Palladino? Non so che Atalanta sarà con lui".

Questa Roma è da Scudetto?
"Sono passate 11 giornate, c'è un gol a partita praticamente e 5 gol subiti, secondo me da ieri la Roma si è iscritta ufficialmente alla lotta per il titolo. Senza attacco, senza una manovra massiccia visibile davanti, i princìpi si vedono. Si vede la compattezza e l'umiltà di una squadra che sa stare in campo".

Milan, che delusione a Parma:
"Piccolo con le piccole, grande contro le grandi. Siamo agli inizi però. Ho visto nel secondo tempo un Milan che è uscito fuori dalla partita e non puoi permettertelo. Ha quasi preso due gol da due rimesse laterali, non è possibile. Eri 2-0 e dovevi condurre la partita in maniera diversa. Ma ci sta in un percorso di crescita. Sono tre punti buttati alle ortiche, nel secondo tempo ho rivisto il Milan anarchico di Fonseca e Conceicao".

Deluso anche dalla Juventus?
"Ci aspettavamo una vittoria, ma è una squadra da lavori in corso ora. Spalletti deve inventarsi qualcosa in mezzo al campo in attesa di gennaio. Questa squadra è palla a Yildiz e Conceicao e poi si vede, e le altre lo hanno capito. Non è cambiato molto, la Juve è questa. per me tornerà alla difesa a quattro con il rientro di Bremer, ma ora deve fare i punti. Ora troverà la squadra peggiore, a caccia disperata di punti, la Fiorentina. La Juve ha diversi problemi, deve chiacchierare di meno e fare più fatti ma non ha nulla di meno di quelle che sono lì in lotta".

Napoli, che ne pensa delle parole di Conte? La squadra è ancora con lui?
"Per me la squadra è con lui. Non mi è piaciuto, non vedo nulla in campo ora. Lo scorso anno si è superato, per me quest'anno si è scaricato. Ha esagerato a parole, non vuole perdere ma non deve sporcare il suo valore con queste uscite. I vecchi sono logori e i nuovi non sappiamo cosa sono".