A parlare dei temi del giorno è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni, ospite di TMW Radio, durante Maracanà.
Come commenta Atalanta-Juve?
"In campo ho visto una Juve sorprendentemente propositiva, che è andata a prendere l'Atalanta e l'ha messa in difficoltà. Ha meritato di vincere. Non si scalfisce il percorso dell'Atalanta, ma Gasperini, seppur abbia grandissimi meriti, non ha ancora vinto un trofeo".
E su quanto ha fatto poi Allegri?
"E' ingiustificabile. Non si può tollerare questo comportamento. Ora vedremo cosa deciderà la Juve, di certo è mancato l'equilibrio ad Allegri. Siamo arrivati all'acme di un disagio totale da parte di un allenatore che evidenzia la passione e l'amore per questo club, ma Giuntoli ha fatto le sue scelte. Giuntoli aveva preso una strada condivisa, poi ne ha presa un'altra ed ecco perché ha sbroccato Allegri. Lui si scaglia in modo scomposto, è un attacco politico nei suoi confronti".
Dopo la vittoria della Coppa, questa rosa possiamo ancora definirla così scarsa come è stata dipinta?
"Scarsa no, magari non è completa. Può essere competitiva per un piazzamento, ha qualche lacuna soprattutto a centrocampo. Allegri ha dato una lezione a Gasperini, ieri l'Atalanta era favorita ma lui ha vinto con Nicolussi Caviglia, segno che è molto più corta la Juve che l'Atalanta".
Come valuta Nicolussi Caviglia?
"Mi sembra un ragazzo da Juve, perché è serio, quadrato. Lo vedo perfetto per quell'ambiente. Non è un fenomeno, però un buon soldato sì".