LECCE-MILAN 2-2 28’ Giroud (M), 35’ Reijnders (M), 66’ Sansone (L), 70’ Banda (L)

Gol e spettacolo al Via del Mare dove succede di tutto. Il Milan straripante del primo tempo chiude i primi 45 minuti avanti di due gol grazie alla rete di Giroud e al primo gol rossonero di Tijjani Reijnders. I rossoneri hanno anche le occasioni per chiuderla, ma hanno il demerito di concretizzare poco e non trovare la terza rete. Nella ripresa D’Aversa con i cambi ribalta le sorti della partita e in cinque minuti trova il pareggio prima con Sansone e poi con Banda, su assist sempre di Sansone. L’ex Sassuolo e Bologna viene fermato dal palo a 6 dalla fine, l’occasione che avrebbe fatto esplodere definitivamente il Via del Mare. Ci riesce Piccoli al 93’ con uno strepitoso destro che sorprende anche Maignan e regalerebbe tre punti d’oro al Lecce, se non fosse per il VAR che annulla il gol per uno step on foot di Piccoli su Thiaw. Alla fine il Milan può quasi sorridere per un pareggio visto che è stato salvato dal VAR, con la rabbia di tutto il Lecce per la segnalazione di Abisso. Di seguito le pagelle di Lecce-Milan:

REIJNDERS: Eccolo il primo gol italiano dell’olandese, che è molto più presente in fase offensiva rispetto alle ultime uscite. Rammarico per il palo che avrebbe potuto chiudere la partita. Voto 7 BENVENUTO

THEO HERNANDEZ: Qualcuno analizzi il francese. È da 8 in pagella in fase offensiva, straripante sulla sinistra e decisivo per l’assist a Giroud. È un disastro difensivamente, inspiegabile la sceneggiata sul 2-2 dove resta a terra senza alcun motivo e lascia una prateria per Banda. Voto 6 INDECIFRABILE

GIROUD: Quarto gol nelle ultime quattro partite tra campionato e Champions League, rete da opportunista vero di petto sull’assist di Theo. Perde completamente la testa nel recupero e viene espulso da Abisso per proteste. Voto 5 FOLLIA

MUSAH: Perché entra lui e non Florenzi al posto di Calabria? Da terzino nella difesa a quattro soffre tantissimo e perde il sanguinoso pallone che dà il via all’azione del 2-2. Voto 4 DISORIENTATO

DORGU: Soffre ancora leggermente nell’uno contro uno, ma è una forza della natura quando spinge ed è fantastico in chiusura su Theo Hernandez in una ripartenza che poteva chiudere il match. Classe 2004, corre per tre e ha un futuro radioso davanti a sé. Voto 7 GIOIELLO

BANDA: Fino agli ultimi 20 metri è semplicemente inarrestabile, non lo fermano mai. In area di rigore fa sempre confusione. O quasi, perché poi al 70esimo trova il gol del pareggio con un bel sinistro a giro. Voto 6.5 SE FOSSE PIÙ CONCRETO…

SANSONE: È la bestia nera del Milan e lo dimostra anche al Via del Mare entrando dalla panchina. Trova il gol e serve l’assist per Banda, ribalta l’attacco salentino e guida la rimonta. È sfortunatissimo a sei minuti dalla fine con il palo interno che gli nega la doppietta e il ribaltone clamoroso. Voto 7.5 BESTIA NERA

KRSTOVIC: Lasciato solo contro Tomori e Thiaw, perde il duello soprattutto con il tedesco che lo anticipa sempre. Esce nel momento in cui il Lecce sale di qualità. Voto 5 ISOLATO