INTER-VERONA 2-1 L.Martinez 13’ Henry 74’ Frattesi 90+3’
COMMENTO
Dopo mille sofferenze l’Inter porta a casa tre punti importantissimi. Partita davvero godibile che alla fine può regalare al Verona un punto. I gialloblù ottengono un rigore, a mio parere, discutibile che però, viene sbagliato da Henry. I nerazzurri riescono a laurearsi campioni d’inverno. Si avvicinano ad un terribile periodo, però, con qualche dubbio in più.

LE PAGELLE
INTER
SOMMER 7 SI È RIPRESO - Contro il Genoa nel gol subito l’errore è suo. Oggi, invece, non sbaglia mai ed è protagonista di due interventi positivi nel primo tempo e di qualche bella parata nel secondo tempo. Sul gol non può nulla.
PAVARD 6 IN CRESCITA - È normale che dopo un infortunio lungo ci voglia tempo per tornare al massimo. La sua partita, comunque, non è negativa. Si guadagna una dignitosa sufficienza.
CARLOS AUGUSTO 6 È QUESTO - Ormai si è capito che non sarà mai quel giocatore offensivo che abbiamo visto a Monza. Si dimostra sempre un’alternativa molto importante, viste le tante competizioni che devono affrontare gli uomini di Inzaghi. Anche oggi sbaglia poco.
L.MARTINEZ 7.5 IL TRASCINATORE - Segna il gol del vantaggio e regala solo belle giocate. Il vero diamante di questa squadra.

VERONA
MONTIPÒ 5 CONDANNA I SUOI - La sua gara non è nemmeno troppo negativa. Il problema è che fa un errore gravissimo sul tiro che poi da il via al vantaggio dell’Inter. Per cercare di bloccare il pallone, infatti, lo lascia a Fratessi che deve solo spingerlo in porta.
DUDA 6.5 DUTTILE - Passa tutto il primo tempo e gran parte del secondo a cercare di strappare il pallone ai centrocampisti dell’Inter. Spesso, però, si fa anche vedere in avanti ed è l’autore dell’assist del pareggio.
NGONGE 5.5 FUMOSO - Ci prova e ci riprova ma viene continuamente fermato. La prestazione non è stata sufficiente perché poteva fare qualcosina in più.
DJURIC 5.5 TROPPO POCO - La sua partita non è stata abbastanza importante. Spreca un’occasione incredibile di testa passando il pallone a Sommer. È meno cattivo rispetto al subentrato Henry, autore del gol del pareggio.