NAPOLI-HELLAS VERONA 2-1 Coppola 72’ Ngonge 79’ Kvaratskhelia 87’
COMMENTO
Il Napoli con davvero troppa fatica porta a casa i tre punti. Protagonista indiscusso Kvaratskhelia che realizza un super gol dopo una grandissima partita. Per il Milan i dubbi restano davvero tantissimi. Tanti applausi al Verona di Baroni che ancora una volta vende carissima la pelle, nonostante mille situazioni complicate.

LE PAGELLE
NAPOLI
GOLLINI 6 NON HA COLPE - Durante tutta la partita cerca di incoraggiare i suoi compagni. Quando i gialloblù calciano in porta, poi, non sbaglia mai. Sul gol non può fare davvero nulla.
ANGUISSA 5 TROPPI ERRORI - La sua gara è stata condita continuamente da errori. Non riesce a imporsi a centrocampo e sbaglia troppi passaggi. Negli ultimi minuti prova ad andare dritto per dritto di forza ma viene sempre fermato.
POLITANO 5 DECONCENTRATO - Difficile dire quale sia il motivo ma non è mai sembrato dentro la gara. Il futuro incerto potrebbe influire e non poco.
KVARATSKHELIA 7 DI CARATTERE - Non è il suo anno, questo si è detto tante volte. Il georgiano, però, non ha mai smesso di provarci e di essere, molto spesso, il migliore nel Napoli. Anche oggi pomeriggio si porta i compagni dietro. Alla fine realizza un gol che sanno fare in pochi.

VERONA
MONTIPÒ 7 LE PRENDE (QUASI) TUTTE - Partita di altissimo livello dell’estremo difensore. Il Napoli fa in tiro al bersaglio ma non lo supera quasi mai. Per batterlo, infatti, serve una deviazione sul sinistro di Ngonge.
COPPOLA 6.5 IMPORTANTE - Annulla per tutta la gara Simeone. Quando può, poi, aiuta sulla marcatura di Kvaratskhelia. Realizza anche la rete del momentaneo vantaggio.
FOLORUNSHO 6.5 A TUTTO CAMPO  - Di questo pomeriggio davvero complicatissimo si rende protagonista in ogni cosa. Oltre a recuperare tantissimi palloni è sempre pericoloso. Il Napoli può sorridere pensando che l’anno prossimo, se vorrà, potrà puntarci.
SUSLOV 5.5 NON PRECISO - Il Napoli concede, sicuramente, più di quanto ci si aspettasse. In un paio di occasioni, poi, ha davvero il pallone per segnare ma lo vanifica. L’errore più grave arriva nel secondo tempo su un tiro a giro che sbaglia completamente dopo un pallone recuperato proprio da lui.