MILAN-LAZIO 2-0 Pulisic 60’ Okafor 88’
COMMENTO
Il Milan vince ancora. I rossoneri a San Siro battono la Lazio grazie ad un super Leao che con due giocate fornisce due assist stupendi. I rossoneri mettono pressione all’Inter, che giocherà in serata contro la Salernitana, e arrivano con un grande morale alla sfida di mercoledì di Champions League contro il Borussia Dortmund. La Lazio, invece, alla settima giornata è quattordicesima con soli 7 punti. Dopo la bella prova dell’Olimpico contro il Torino si rivedono tutti gli spettri della prima parte di campionato.
LE PAGELE
MILAN
TOMORI 6 ORDINATO - Guida la linea difensiva senza sbagliare nulla. È sempre pronto, poi, a controbattere gli attacchi di Castellanos. L’unico errore è l’incomprensione su Felipe Anderson con Kjaer nel primo tempo che non ha portato, però, a conseguenze gravi.
ADLI 6.5 DI NUOVO ALLA GRANDE - Dopo la partita di Cagliari gli occhi erano tutti su di lui. Anche stasera offre una grande prova. Sbaglia praticamente nulla ed è molto preciso. La rete del vantaggio parte da una sua imbucata.
REIJNDERS 6.5 FULCRO - In mezzo alle linee ha messo in totale crisi la Lazio. Nel primo tempo è colpevole di un errore davanti alla porta incredibile. Nel secondo, però, è bravissimo a trovare Leao sulla fascia. Da quella sua giocata, il portoghese mette in mezzo e Pulisic segna il vantaggio.
LEAO 7 GRANDE LIVELLO - La solita guida del Milan di Stefano Pioli. Crea tutte le azioni più pericolose e fornisce l’assist per il primo ed il secondo gol. Quando prende palla in velocità tutta la difesa della Lazio va in apprensione.
LAZIO
PROVEDEL 6 ALTI E BASSI - In questa fase di stagione e, in parte, anche stasera si può dire che ha deciso tante partite. Nel primo tempo fa un vero e proprio miracolo su una girata di Giroud. Nella rete dei rossoneri, però, non riesce a respingere il pallone. Poteva fare meglio ma il tiro era davvero ravvicinato.
FELIPE ANDERSON 5 ASSENTE - Sbaglia un’occasione nel primo tempo e, poi, sparisce dalla partita. Viene surclassato in entrambe le fasi da T.Hernandez. Partita insufficiente per il brasiliano.
LUIS ALBERTO 6 METRONOMO - In questa stagione si è capito che la guida del centrocampo è il numero 10. Anche stasera quando prende palla fa sempre la scelta giusta. Intorno a lui, però, non mettono la stessa cattiveria che mette lui. Il Milan è bravissimo a non farlo mai tirare in porta.
CASTELLANOS 5.5 LAMPO - Nei primi minuti della partita sembra in forma ed inserito nel gioco. Riesce a fare due o tre appoggi che permettono alla Lazio di ripartire e riesce anche a calciare. Con l’andare avanti dei minuti, però, si vede sempre meno. Le colpe sono anche dei compagni che lo cercano sempre meno.