UDINESE-MILAN 2-3 31’ Loftus-Cheek (M), 42’ Samardzic (U), 62’ Thauvin (U), 83’ Jovic (M), 93’ Okafor (M)
Vince in rimonta il Milan di Stefano Pioli in una partita ricca di emozioni in cui però va segnalata la bruttissima parentesi di fine primo tempo. Partiamo da lì, dalla doverosa condanna al pubblico della BluEnergy Arena che si rende protagonista di vergognosi cori razzisti. Bravo Maignan a denunciare subito l’accaduto, bravissimo Maresca a sospendere la partita. Anche qui, come nella gestione di qualsiasi situazione fallosa, vediamo una gestione degli episodi totalmente differente tra arbitri. Nel derby di Coppa Italia di settimana scorsa Orsato non ha fermato il gioco durante la gara e il giudice sportivo ha poi squalificato la Curva Nord della Lazio per dei cori razzisti a Lukaku. Maresca invece ha fermato il gioco, ora vedremo quale sarà la decisione del giudice sportivo con la speranza che a pagare non sia un’intera tifoseria ma solo i beceri protagonisti di questi cori. Detto questo, il Milan ha ripreso una partita che sembrava ormai destinata all’Udinese. Il vantaggio di Loftus-Cheek ha dato il via alla rimonta dell’Udinese, che la ribalta con Samardzic e Thauvin. Cioffi mastica amaro perché la sua squadra ha avuto anche l’occasione del 3-1, ma nel finale le mosse della disperazione di Pioli che mette in campo tutti gli attaccanti ripagano con le reti di Jovic e Okafor che regalano al Milan tre punti d’oro. Di seguito le pagelle di Udinese-Milan:
SAMARDZIC: Le voci di mercato probabilmente lo hanno distratto nelle ultime settimane, ma Cioffi non può far a meno del talento ex Lipsia. Il gol del pareggio rappresenta al meglio il tasso tecnico del classe 2002. Voto 7.5 QUALITÀ
LUCCA: Fa a sportellate con Kjaer per tutta la partita e spesso esce vincitore dal duello. “Pulisce” il pallone del pareggio di Samardzic con fisicità e mestiere. Voto: 6.5 CORAZZIERE
THAUVIN: Entra a inizio ripresa al posto di Pereyra, riesce a trovare il guizzo giusto per il momentaneo 2-1 sfruttando l’errore della coppia Theo-Reijnders. Voto 7 INCISIVO
THEO: Da segnalare l’errore con Reijnders che porta al 2-1 di Thauvin, ma se il Milan si rende pericoloso è sempre per merito suo. Straripante in occasione delle reti di Loftus-Cheek e Jovic. Voto 6.5 PROTAGONISTA
LEAO: Prestazione incomprensibile del portoghese, che vive da corpo estraneo. Mezzo voto in più per la verticalizzazione che dà il via all’azione del vantaggio rossonero. Voto 4.5 IRRITANTE
KJAER: Vecchio stile il duello con Lucca, fisicità e intensità ad alto livello. Viene messo in imbarazzo da Samardzic in occasione del pareggio friulano. Voto 5 IN BAMBOLA
OKAFOR: Entra dalla panchina come mossa della disperazione per provare a recuperare la partita, la vince con un gol da opportunista su calcio d’angolo. Voto 7 DECISIVO
GIROUD: Non segna, ma fa tutta la differenza del mondo. La traversa gli nega il gol del pareggio prima del tap-in di Jovic. Sua la spizzata di testa per il definitivo 2-3 di Okafor. Voto 7 FONDAMENTALE