Monza-Milan 4-2
45’(rig.) Pessina, 51’pt D. Mota, 64’ Giroud, 88’ Pulisic, 90’ Bondo, 95’ Colombo
Prima sconfitta nel 2024 in campionato per il Milan che vede sfumata l’ipotesi sorpasso sulla Juventus in ottica secondo posto. I rossoneri, in formato turnover quantomeno nell’undici iniziale, scivolano a -11 dall’Inter complice una prestazione collettiva al di sotto degli standard, fortemente condizionata dagli errori di Thiaw e l’espulsione di Jovic. Ai ragazzi di Pioli non basta la reazione d’orgoglio targata Giroud – Pulisic, cancellata dal primo, splendido gol italiano di Bondo e dall’ex Colombo. Primo successo, dunque, per il Monza contro una big in questa Serie A: i ragazzi di Palladino ottengono il quinto successo interno sugli otto collezionati fin qui, dopo un finale di gara davvero fuori da ogni logica.
PAGELLE:
D. Mota 7 – Non patisce affatto il decentramento figlio della nuova posizione pensata per lui da Palladino. Da esterno tutta fascia fa il bello ed il cattivo tempo, specie in fase offensiva in cui mette in seria difficoltà Florenzi in svatiati frangenti. Nel corposo recupero del primo tempo decide di imprimere il proprio marchio al match prima guadagnandosi il rigore che sblocca la sfida e poi capitalizzando la ripartenza condotta magistralmente da Colpani – INCONTENIBILE
Pessina 6 – Il solito lavoro oscuro in fase di non possesso per il capitano del Monza che ha l’indiscutibile merito di portare in vantaggio i suoi ostentando il solito ghiaccio nelle vene dagli undici metri (undicesima trasformazione in carriera sui dodici penalty calciati). Sempre attento nel contenere a uomo prima Adli e poi Reijnders, scherma anche molte iniziative di Loftus-Cheek, L’ingenua ammonizione al tramonto della prima frazione gli costa mezzo punto nella valutazione - TRASCINATORE
Colpani 6 – La parte centrale della stagione in corso non è, di certo, all’altezza della prima disputata dal 28 brianzolo, così come buona parte del match odierno, ma la giocata che dà il là al 2-0 racchiude gran parte di tutto il suo bagaglio tecnico. Controllo palla orientato, tunnel a Thiaw e apertura d’esterno che pesca lo smarcato Mota. Sette gol e due assist in questa Serie A: gli acuti del “Flaco” sono estasi pura – SEDUCENTE
Bondo 7 – Il primo gol non si scorda mai, figuriamoci se arriva contro un avversario blasonato come il Milan e per giunta al 90’. Il suo destro all’incrocio dei pali due minuti dopo il pareggio di Pulisic manda in visibilio il pubblico di casa ed entrerà di diritto nel suo personale album dei ricordi - INCREDULO
Thiaw 4,5 – Nel giorno del ritorno dal 1’ dopo lo spezzone di giovedì con il Rennes il tedesco mette a referto la propria peggior prestazione stagionale. Dopo una prima mezz’ora attenta in cui il Milan rischia poco cala drasticamente e si ritrova coinvolto in entrambe le reti incassate dai suoi. Il fallo su Mota che causa il rigore è a dir poco ingenuo, il tunnel subìto da Colpani è l’emblema del blackout in cui incappa – SCELLERATO
Jovic 4 Da titolare non riesce ad incidere come da subentrato, specie in campionato dove nelle cinque presenze dall’inizio è andato a bersaglio solamente una volta, contro il Frosinone. Nella gara dell’U-Power Stadium si mette in luce allo scadere del primo tempo con una girata murata da Andrea Carboni, ma niente più, anche perché la sua partita termina al 52’ quando l’arbitro Colombo gli mostra il rosso diretto dopo revisione al Var in seguito ad uno schiaffo rifilato ad Izzo a palla lontana – INCOMMENTABILE
Giroud 6 – Una delle poche note positive della serata rossonera è, senza dubbio, il francese, sempre sugli scudi. Parte dalla panchina, entra al 54’ per sopperire all’espulsione di Jovic e segna una rete al 64’ da manuale del centravanti sfilandosi dalla marcatura stretta di Izzo convergendo in gol con il mancino la spizzata di Pulisic, salendo a quota dodici in classifica marcatori – KILLER INSTINCT
