TMW Radio
News
Il Milan crea ma non concretizza, con l’Atalanta finisce 1-1: a Leao risponde Koopmeiners
25 feb 2024 22:49Calcio

di Alessandro Falzano

© foto di www.imagephotoagency.it

Milan-Atalanta 1-1
3’ Leao, 42’ (rig.) Koopmeiners

Nessun vincitore nel big match della 26°giornata. Tutto in parità tra Milan e Atalanta che si spartiscono la posta in palio e mantengono invariate le distanze in classifica. Al grande gol di Leao dopo tre minuti risponde il rigore di Koopmeiners; nella ripresa i rossoneri, che avrebbero meritato di più, vanno a più riprese vicini al nuovo vantaggio ma peccano di imprecisione.
La Dea vede, così, interrompersi la striscia di sei successi consecutivi nel 2024 e scivola a -2 dal Bologna in attesa del recupero di mercoledì con l’Inter, mentre la formazione di Pioli, reduce da due ko di fila tra campionato e coppa, torna a -4 dalla Juve seconda.

PAGELLE: 

Leao 7 – Torna al gol in campionato dopo cinque mesi e decide di farlo nella maniera più impressionante possibile prima costruendo i presupposti e poi finalizzando come solo i campioni sanno fare. Visibilmente ispirato risulta incontenibile in diversi frangenti, nonostante il costante raddoppio di Scalvini sulla marcatura di Holm nel primo tempo e Zappacosta nella ripresa (lo stop con il tacco su un cambio di gioco di Florenzi è emblematico in termini di serenità ritrovata). Match giocato da puro leader tecnico e carismatico. Unica nota negativa l’esultanza polemica – DOMINANTE  

Adli 6,5 – Il migliore in campo dopo il portoghese per continuità di rendimento nel match e centralità in entrambe le fasi rossonere. Inizia con due filtranti degni di nota per smarcare nell’area avversaria Bennacer, prosegue schermando la conclusione a botta sicura di Koopmeiners e recuperando su De Ketelaere lanciato in campo aperto e termina dettando perfettamente i tempi della manovra sia con la palla tra i piedi che senza. Quando gioca a San Siro spesso risulta tra i migliori -  DIRETTORE D’ORCHESTRA

Loftus-Cheek 6 – Molto utile nel ripulire palloni scomodi, duellare di testa con i centrali atalantini e prendere il tempo sulle seconde palle, ma altrettanto inefficace nel suo tratto maggiormente peculiare: gli inserimenti senza palla. In 90 minuti in cui il Milan tendenzialmente ha il pallone tra i piedi l’inglese non riesce a sfuggire alle attente marcature a turno di De Roon ed Ederson non garantendo un’alternativa in termini di conclusioni verso lo specchio ai propri compagni –  BENE A META’ 

Koopmeiners 6 – Dopo aver trasformato il rigore della vittoria nella sfida di Coppa Italia ai danni dei rossoneri ne realizza un altro dal peso specifico decisamente notevole che permette alla Dea di livellare la partita dopo un primo tempo giocato sotto ritmo. Nella ripresa fa comunque fatica ad imporsi, ma i sette gol messi a segno nelle ultime sei disputate pre e post-infortunio rappresentano un dato di una valenza inestimabile – GLACIALE

De Ketelaere 5 – Nonostante l’ottimo periodo di forma non riesce ad imporsi davanti al proprio ex pubblico. Nei tre scontri diretti con il Milan disputati fin qui il belga è riuscito a mettersi in luce solamente grazie al clamoroso errore sotto porta nel 3-2 di Bergamo dello scorso 9 dicembre. Oggi la sua gara dura 45 minuti, giusto il tempo di incassare qualche fischio di troppo e lasciarsi anticipare con eccessiva  facilità – DISORIENTATO

Lookman 5,5 – Al suo rientro in campo in Serie A dopo praticamente due mesi patisce l’eccesiva remissività di tutta la squadra, accendendosi solamente a sprazzi. Il cartellino giallo incassato per un eccesso di proteste, le scintille con Theo Hernandez e la scarsa complicità con il subentrante Scamacca sono sintomi di una prestazione in salita dalla difficile lettura – ULTIMO A MOLLARE

Redazione TMW Radio