Di Lucio Marinucci
Una gara tanto folle quanto imprevedibile quella andata in scena al Mapei Stadium. Neanche il tempo di partire che Pinamonti spedisce in porta dopo una bella azione sulla destra. I rossoneri appaiono storditi dalla rete in apertura, tant’è che al 10’ capitolano nuovamente. Stavolta a Laurienté ad involarsi sulla destra e a batter Sportiello. Il Sassuolo prova così a dare ordine alla propria prestazione, ma deve fare i conti con la versione intraprendente e brillante di Leao, che al 20’ la riapre con un bel rasoterra dopo una bella serpentina delle sue. Il primo tempo termina così sul 2-1, tra il sole cocente di Reggio Emilia. La ripresa non si discosta troppo dal copione della prima frazione, ed infatti al 53’ a segnare il 3-1 è sempre Laurienté. Sarebbe una prestazione da incorniciare quella del francese, ma al 59’ è proprio lui a permettere agli uomini di Pioli di riaprire la sfida. L’ex Lorient infatti cestina malamente il possibile 4-1, permettendo ai rossoneri di segnare proprio sul capovolgimento di fronte grazie a Jovic. Gli ultimi venticinque minuti sono un assalto alla baionetta del Milan, con il Sassuolo sempre più compassato e stanco. Il 3-3 arriva grazie al neo entrato Okafor, che sfrutta una palla vagante in area di rigore. Alla fine il verdetto è un punto per parte che non soddisfa nessuno. Ballardini avrebbe infatti potuto vincere la partita, mentre Pioli ripensa ai due gol annullati a Chukwueze per fuorigioco millimetrici e alle troppe disattenzioni.
PAGELLE
Consigli 7: La respinta sull’uscita in occasione del gol di Giroud è rivedibile, ma la gara è disseminata di grandi interventi. INSCALFIBILE
Laurientè 7: Il ritorno di vena realizzativa si nota anche contro il Milan. La doppietta ne è l’emblema, ma il ragazzo pare rivitalizzato anche negli uno contro uno. Il voto non può essere più alto perché cestina malamente il contropiede che probabilmente sarebbe valso il 4-1. Sul prosieguo il Milan segnerà il 3-2. DOUBLE FACE
Thorsvedt 7: Esce stremato intorno all’ora di gioco, con il Mapei giustamente ad applaudire. Non solo sigla l’assist per Pinamonti, ma prende sempre il tempo ai difensori del Milan, attivando sistematicamente gli esterni. INFATICABILE
Pinamonti 6,5: Non segnava su azione da più di due mesi, sbloccando la partita. Lotta per il resto del match, sempre con buona volontà. RITROVATO
Leao 7: Oggi è in giornata. Dr Jekyll punta con sistematica pericolosità, inventandosi uno dei suoi gol. Di fatto anche il gol del 3-2 porta indirettamente la sua firma. ISPIRATO
Loftus Cheek 5,5: S’ingegna per favorire lo sviluppo dell’azione, ma stavolta patisce le marcature dei giocatori neroverdi. Non si accende mai veramente e spesso sbaglia appoggi banali per uno come lui. SPENTO
Florenzi 5: Laurientè lo fa impazzire, ma anche lui ci mette del suo. Mal posizionato e distratto, finisce per causare parecchi danni. Davanti non spinge mai con pericolosità. BRUCIATO
Kjaer 4,5: Il suo rendimento in una difesa a quattro è ormai chiaro. L’età avanza ed il fisico non gli permette più di reggere in una squadra con un tipo di interpretazione simile. In più stavolta aggiunge al tutto una serie di marcature incomprensibili. IMBAMBOLATO
