L’ex arbitro Claudio Gavillucci è intervenuto a Tmw Radio per commentare a livello arbitrale il derby tra Inter e Milan.
Che Inter-Milan è stato?
“Ciò che fa più paura dell’Inter è la rosa. Ha dimostrato anche di essere in condizione, perché la squadra riusciva a ripartire anche al novantesimo. Penso sia ancora presto però per fare previsioni per il prosieguo del campionato”.
Un riassunto sulla prestazione arbitrale di Sozza nel derby?
“Anche Sozza, così come l’Inter, ha dimostrato di essere già in palla. Mi ha ricordato l’Orsato dei primi tempi. Considerando che ha poco più di trent’anni ha mostrato grande personalità.
Al quinto minuto c’è stato un corpo a corpo tra Thuram e Thiaw. A mio avviso questo contatti non devono essere mai fischiati, soprattutto considerando il metro di giudizio coerente di Sozza per tutta la gara. Tornando all’episodio, in Italia i difensori sono abituati ad andare giù con un po’ troppa facilità, come nel caso di Thiaw. Prima di questa circostanza c’era stata un’altra spallata, sempre regolare, tra Dumfries e Theo. Nulla da dire sul rigore del 4-1, giustissimo. Faccio tanti complimenti a Sozza, il voto è un 8”.