Continua a tenere banco la questione Frattesi, sempre più analizzata e raccontata nei minimi dettagli. Ci si continua a porre innumerevoli interrogativi, su dove potrebbe accasarsi, in quale squadra si potrebbe trovare meglio, quanto sarà alla fine il prezzo del cartellino ecc.

Al momento le contendenti più avanti sembrano essere l’Inter, che ha grande necessità di rimpolpare il centrocampo, e la Roma, che gode ancora del 30% sulla futura rivendita del giocatore. Per Tmw Radio nelle scorse ora abbiamo interpellato una serie di illustri giornalisti, allenatori ed ex calciatori per capire effettivamente se Frattesi sia più adatto per Inzaghi o Mourinho.

Il classe ‘99 nel Sassuolo ha dimostrato talmente tanto che qualcuno ritiene che il ragazzo possa fare bene a prescindere dalla destinazione scelta; la pensano così mister Gigi Cagni, che dice: “È uno dei pochi giocatori che ho visto in grado di abbinare personalità in campo a qualità fisiche e tecniche di livello. Può giocare in qualsiasi squadra per la costanza che ha”.

Anche lo stesso Paolo De Paola caldeggia entrambe le ipotesi, esplicando come potrebbe inserirsi in entrambi i contesti, affermando: “Alla Roma potrebbe servire, ma bisogna considerare che i giallorossi hanno anche il 30% sulla rivendita del giocatore. A Mourinho servirebbe per aumentare la qualità a centrocampo, magari affiancandolo a Pellegrini, ma anche nel discorso dei giovani, che il tecnico sa valorizzare. Nell’Inter prenderebbe il posto di Brozovic, ma affiancandosi a Calhanoglu per formare anche con Barella un trittico per niente male. Anche il Milan e la Juventus potrebbero inserirsi, ma li vedo più distanti”.

Altre voci importanti hanno optato per una posizione intermedia, ma sbilanciandosi di più verso la possibilità di un approdo in nerazzurro, chi per una motivazione, chi per un’altra.

Ad analizzare l’aspetto tecnico-tattico sono stati ovviamente gli uomini di campo. Il primo è stato Fausto Pizzi, che dice: “Per le qualità che ha potrebbe giocare sia nell’Inter che per la Roma, ma è chiaro che se dovesse partire Brozovic sarebbe perfetto per i nerazzurri. È ovvio che a prescindere da dove andrà non troverà gli spazi che trovava al Sassuolo, ma è comunque uno step di carriera che deve fare, anche in ottica nazionale”.

Il secondo è Fabio Petruzzi: “Ha gamba, corsa e inserimento, farebbe bene in qualsiasi squadra, soprattutto in quelle che giocano con il centrocampo a tre. L’Inter però lo utilizza sempre, la Roma qualche volta in meno”.

In più c’è anche il parere di Niccolò Ceccarini nel prevedere Frattesi in nerazzurro, ma chiaramente avvalendosi più del suo fiuto per il mercato: “Potrebbe andare bene per tutte le big che lo stanno cercando, perché è talmente abile da mezzala per potersi calare in ogni contesto tattico. Non è infatti una coincidenza che lo stiano cercando quattro/cinque squadre. Per quanto riguarda le dinamiche di mercato però penso che il giocatore finirà all’Inter”.

C’è anche però chi lo vedrebbe meglio in giallorosso, come il direttore Marco Piccari, che sentenzia: “Lo vedo meglio nella Roma, perché nell’Inter rischierebbe di essere un doppione di Barella. In un un centrocampo come quello dei giallorossi invece, in cui manca un po’ di gamba, potrebbe garantire più qualità ed inserimenti. Il reparto potrebbe ridisegnarsi a tre, ma a quel punto la soluzione la dovrebbe trovare Mourinho, che deve pensare più al campo e meno ad altro”.

Dello stesso partito è anche Sandro Pochesci, che spende queste parole: “Anche per le origini lo vedo molto meglio alla Roma. L’Inter poi già ha giocatori con le sue caratteristiche, mentre ai giallorossi manca un elemento in grado di buttarsi dentro l’area”.

Insomma anche la giuria di Tmw Radio è divisa in una questione che probabilmente terrà banco ancora per molto. Non resta che sedersi e attendere.