Claudio Foscarini, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto a TMW Radio nel corso del programma "Piazza Affari" per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sul Cittadella?
"Io credo che l’ambiente del Cittadella favorisce la crescita. Il direttore Marchetti è molto bravo nel trovare giocatori funzionali alla formazione. Cerca calciatori importanti non solo dal punto di vista economico ma anche per la voglia che hanno di emergere. Anche chi fa fatica in altre piazze a Cittadella si può riuscire. Nella vittoria contro il Palermo io ho visto una squadra che dà il massimo potenziale contro una, il Palermo, che non esprime il massimo. A Cittadella se non dai il massimo vieni allontanato".
Il Tombolato contribuisce?
"Assolutamente. Questo agevola perché i giocatori si sentono protetti. Non hanno la tensione di dover sempre dimostrare o fare risultato. C’è una motivazione positiva. Mi ha fatto piacere anche il fatto che vedo il numero di spettatori cresce. Questo perché la squadra fa risultato e gioca bene".
Vede delle favorite?
"Io credo che il Cittadella lotterà fino alla fine. Ha trovato un assetto tattico e mentale importante. Io non so se riuscirà a rosicchiare qualche punto ancora e lottare per la promozione diretta. Il Parma ha valori importanti e qualcosina in più rispetto al Venezia e le altre. Vedo Como, Venezia e Cremonese a lottare fino alla fine per il secondo posto. Ci sarà, comunque, incertezza fino alla fine ed è il bello della Serie B".