L'ex ds Enrico Fedele a TMW Radio, durante "Calciomercato e Ritiri", ha parlato della situazione in casa Napoli e non solo.

Napoli, dopo l'allenatore è casting per il ruolo di direttore sportivo:
"Una grande azienda ha bisogno dell'uomo che conosce l'odore dell'erba. Solo chi viene dal campo può capire certe dinamiche. Serve un uomo affidabile. Io già tempo fa feci i nomi di Massara e Tare. Il primo ha già lavorato con Garcia insieme a Sabatini, specializzandosi nello scouting. Micheli fa un altro mestiere".

Quanto potrà operare alla Juventus Giuntoli?
"Giuntoli ha fatto molto bene in questa stagione, nel passato ha fatto anche errori. Alla Juventus? Io credo che lo facciano operare, perché manca l'uomo di campo e hanno preso l'uomo giusto, è un artigiano del pallone".

Come vede l'assalto dell'Arabia sul mercato?
"Loro vogliono creare una Champions araba e non vogliono i dinosauri come ha fatto la Cina ma dei giovani talenti. Andiamo verso un calcio sempre più stile Globetrotters".

Arriverà allora Massara a Napoli?
"Io credo di sì. Io puntavo anche su Tare, che ha fatto molto bene alla Lazio. Oggi come oggi, Tare ha sopportato Lotito e può sopportare anche De Laurentiis. Non so fino a che punto Massara possa essere un riferimento per uno spogliatoio. Nel Napoli quest'anno c'è una vera rivoluzione. Non è ancora finita. Se trattengono Osimhen vince il campionato, perché è la più forte e le altre si sono indebolite. Dovesse andare via Zielinski arriverebbe Samardzic, credo però che rimarrebbe comunque la favorita".

Questo Napoli nei titolari come si migliora?
"Nella mia vita ho sempre distinto i giocatori determinanti a quelli importanti. Quelli importanti sono ad esempio Lobotka, ma si può sostituire. Ma quelli determinanti sono quello che risolvono le partite. Senza Osimhen è un altro Napoli. Kvaratskhelia è uno imprevedibile, ma che ultimamente è stato ingabbiato dagli avversari, che lo hanno conosciuto. Osimhen invece è un animale".

Cosa consiglierebbe a Vlahovic?
"A me piace molto. Mi sono sempre piaciuti i giocatori dell'est, che hanno sempre una grande tecnica individuale. Dal punto di vista fisico bisogna vederlo meglio ma io punterei ancora su di lui perché ha tutti i mezzi. E' costato 80 mln, non può essere diventato un brocco all'improvviso".