ROMA-SLAVIA PRAGA 2-0 1’ Bove, 17’ Lukaku (R).
ROMA - Pronti-via e alla prima pressione alta subito Bove per il vantaggio. L’iniziale 1-0 regala fiducia a una proposta di gioco più precisa e continua del solito. El Shaarawy con Lukaku pare essere una soluzione passabile, almeno in assenza di Dybala. È il faraone ad aprire tanti fronti, con un accompagnamento collettivo che pare molto più assiduo rispetto al solito. La fase di gestione palla/energie a inizio secondo tempo è convincente, tanto che i giallorossi soffrono veramente di rado, trovando invece sul lato offensivo tante conferme.
Bove 7 - Staffilata straordinaria dopo 50’’ e riecco il “cane malato” che Mou ha imparato ad amare, soprattutto per il pressare di continuo e ovunque. Prende un brutto colpo al ginocchio ed è sostituito all’intervallo. CANE GUARITO
El Shaarawy 8 - Recupera il pallone giusto e dà l’assist che sblocca la gara, dribbla e fa assist per il 2-0, prende una traversa nella ripresa ed esce dal campo applauditissimo. Col pubblico che lo osanna e sospinge sta vivendo una delle fasi più interessanti della sua carriera. BENIAMINO
N’Dicka 6,5 - Le licenze accademiche che si prende in disimpegno dimostrano una fiducia in gran crescita, così come l’appoggio di uno stadio che inizia a fidarsi. TRUST ME
Lukaku 6,5 - Segna praticamente sempre, col pregio di fungere da bravo vigile urbano anche per le indicazioni di manovra ai compagni. SEGNA SEMPER LU’
Aouar 6 - Tiene botta fisicamente quando serve, mettendo più sostanza che tocchi dorati nella sua partita. CONTRASTANTE
SLAVIA PRAGA - Zero gol subìti e otto segnati nelle prime due e il gol incassato dopo 50’’ fa capire come l’approccio alla gara sia stato quanto mai tremebondo. L’aver rinunciato inizialmente a Chytil e Jurecka, migliori marcatori stagionali, non paga. La proposta di gioco è scarna, i viaggi sulle fasce sembrano una conseguenza del pressing avversario. Jurasek per Masopoust a inizio ripresa non cambia granché. La miriade di passaggi sbagliati dimostrano il preventivo abbandono delle ostilità, almeno a livello mentale.
Holes 5 - Sanguinoso il pallone perso sull’1-0… almeno quanto il lentissimo ripiegamento su Bove che poi calciava. CAPITANO DI SVENTURA
Ogbu 5 - Il mismatch con Lukaku è evidente, sia sul fisico che sulla velocità; lui ci mette del suo difettando spesso nel posizionamento preventivo. TRAVOLTO
Van Buren 5 - Non si capisce perché sia in campo in luogo di Chytil. Non la prende praticamente mai e quando tocca il pallone lo restituisce alla Roma. Ci prova in maniera più decisa nel secondo tempo, col medesimo risultato. ATTACCANTE PER CASO
Dumitrescu 5,5 - È il meno timido dei suoi, quando ogni tanto abbozza traversoni… ma far sembrare Celik il Panucci dei tempi buoni non può valergli la sufficienza. LEGNOSO
Masopoust 4,5 - Si fa notare solo per l’ammonizione che gli assegna il norvegese Eskas. FANTASMA
