Ospite di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro.
Italia, che ne pensa di questa Nazionale? Una certezza e un dubbio?
"Certezze Frattesi, che si è sempre distinto. ma poi anche Barella, Donnarumma. Frattesi è quello che dà maggiori garanzie di quello che vuole Spalletti. Io punto anche su Scamacca, perché abbiamo sempre parlato di centravanti ultimamente e negli ultimi 3 mesi ha fatto molto bene. Ha delle caratteristiche che da tempo cercavamo. E' un attaccante che mancava. Poi il modulo, che il 3-4-2-1 è da valutare. E anche Chiesa, dentro il campo sulla trequarti non ha i movimenti e forse neanche gli piace stare lì. Io ho l'impressione Spalletti abbia fatto capire che la difesa a tre sarà il modulo principale, con due trequartisti o due attaccanti".
Come dovrebbe giocare secondo lei la Nazionale?
"Con tre in mezzo al campo, anche 3-5-2 volendo. E davanti per i movimenti metterei anche Raspadori. A me è piaciuto anche il doppio play, ma bisogna capire Jorginho, perché se quei due davanti non rientrano è un problema. La difesa è il reparto da monitorare, per questo Spalletti gioca a tre dietro, non si fida ancora. Mancini aveva Bonucci e Chiellini lì lo scorso Europeo e veniva da un percorso di tre anni, mentre Spalletti ha avuto poco tempo".