Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Paolo De Paola. Queste le sue parole:
Come esce il Milan dal pareggio del Maradona?
“Leao è un giocatore bello da vedere, non ci piove, ma si perde in cose inutili che fa tra colpi di tacco e non solo. Avrei tenuto Giroud e tolto Leao e poi avrei anche alzato i toni in spogliatoio. Deve mostrare questa sua arte, ma poi si perde nella partita. La fase difensiva del Milan poi è molto scadente. Politano ha fatto un bel gol, ma non puoi permettergli di fare quello che vuole. Il Milan è una splendida incompiuta, ma deve migliorare in fase difensiva e credo anche che serva una reprimenda per Leao. Il Napoli invece è indecifrabile, un Napoli a due facce con un primo tempo totalmente inconcludente e un secondo tempo più vivo. Serve però trovare qualcosa di più.”
Quanto può durare questo tutoraggio di De Laurentiis a Garcia?
“Non lo so, magari scopriremo che sono i giornalisti che destabilizzano l’ambiente e che De Laurentiis non ha mai pensato di mandar via Garcia. Non mi sembra che questo allenatore sia in grado né di dare continuità a quanto fatto da Spalletti, né di dare una sua impronta. Ci sono anche dei problemi interni come la gestione di giocatori importanti come Mario Rui, c’è qualcosa che manca a questa squadra.”
Come giudica la contestazione nei confronti di Lukaku?
“Certe cose non sono ammissibili, non si possono tenere in sospeso le società e poi rimediare chiudendo un trasferimento sul filo di lana. Nessuno contesta perché si sente tradito, un giocatore può andar via, ma va fatto in maniera corretta. Ciò che ha fatto in estate Lukaku e il suo procuratore non rappresenta né il buon senso né il buon gusto, Lukaku si è preso una contestazione giustissima perché civilissima e rumorosissima. Bisogna assumersi le proprie responsabilità.”
Che match si è visto a San Siro?
“La partita è stata a senso unico. Mourinho però va capito, sta facendo le nozze con i fichi secchi e ieri mancavano quattro giocatori fondamentali. Ha la coperta molto corta e poi riesce a fare densità come si è visto ieri. Ha cercato di chiudersi e di non affrontare a viso aperto l’Inter, sperando poi in una giocata di Lukaku che ha sofferto molto la contestazione. La Roma ha anche avuto un’occasione con Cristante, è una di quelle partite sporche con Inzaghi che avuto il coraggio di sostituire due giocatori come Calhanoglu e Mkhitaryan. Nessuno si aspettava che potessero uscire, ma ha avuto ragione l’allenatore perché dal lancio di Asslani nasce il gol di Thuram. Questo dà valore a Inzaghi anche all’interno dello spogliatoio.”