A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto il direttore Paolo De Paola. Ecco le sue parole:
Nel servizio de Le Iene si è tornati a parlare di arbitri. E c'è chi chiede la testa di Rocchi:
"Se ci affidiamo un servizio a le Iene e lo assimiliamo a un lavoro giornalistico sbagliamo. Non piace questo giornalismo che crea situazioni solo per grattare la pancia alla gente quando vuole credere che una certa cosa verosimile sia vera. Il verosimile non esiste. Gavillucci c'ha messo la faccia. Io non avrei mai pubblicato una cosa del genere. Cosa emerge poi? Che si discute anche il fuorigioco semiautomatico. E poi per quale motivo? Per mettere sotto accusa i soliti nomi, la Juventus. O fermiamo questa macchina o andiamo sempre a sbattere. Se ci sono certezze ok, altrimenti discutere del sesso degli angeli è inutile. Il VAR sta determinando una mistificazione da parte dei calciatori. Non vedo altro che giocatori che si buttano a terra per farsi rivedere dal VAR. E lo trovo inaccettabile. Creare una schiera di simulatori per andare al VAR non va bene. C'è una guerra interna agli arbitri, è questo quello che emerge comunque".