Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Paolo De Paola. Queste le sue parole:
Come giudica questa rivoluzione proveniente dall’Arabia?
“UEFA succube dei soldi arabi e americani, gli Stati Uniti lo stanno facendo per il Mondiale del 2026, mentre l’Arabia punta a una delle edizioni del 2030 o del 2034. Questa cosa sta sfuggendo di mano a Ceferin, stanno entrando fondi con una capacità illimitata come quelli americani e arabi. Non mi spavento dei soldi, mi spavento del fatto che non siano regolamentati. Ci vorrebbe una regolamentazione, ad esempio tu non puoi avere 4-5 squadre in conflitto di interessi. Il fondo PIF per esempio ha interessi nel Chelsea, in Europa e nel Mondo vediamo queste cose clamorose e poi in Italia facciamo di tutto per bloccare le multiproprietà. Questi fondi enormi diversificano le fonti di introito del nostro mondo e del nostro sport, però non si può subire il fascino di questi soldi ed essere succubi come succede con Infantino e Ceferin.”
Come vede il mercato dell’Inter?
“In questi giorni si sta parlando di un Inter che riapre anche la pista Lukaku, se va a fare queste due operazioni considerando l’arrivo di Thuram rinforza bene l’attacco. L’Inter ha una struttura di squadra ben definita, si deve capire a che condizioni far andar via i giocatori specialmente a centrocampo. Poi c’è la questione Frattesi che non mi sta piacendo, non sto apprezzando né il suo atteggiamento né quello del suo procuratore. Non si può dire ‘aspetto l’offerta migliore’, se hai un accordo con l’Inter vai all’Inter, se si inserisce il Milan vai al Milan. Sei Frattesi non sei Modric, deve darsi una calmata.”
Come giudica la situazione in casa Lecco?
“Una programmazione può prevedere determinate cose e deve prevedere uno stadio e delle strutture adeguate. Se si sono fatti cogliere impreparati questo non può cambiare le carte in tavola. L’entusiasmo della piazza è evidente, lo abbiamo visto nelle due partite con il Foggia, ma non si può sfuggire da quelle che sono le regole e le scadenze, se non sei in grado di farlo non puoi andare avanti.”
Cosa pensa del mercato della Juventus?
“Sono perplesso dalla scelta di rinnovare Rabiot, non per la sua permanenza ma perché devi costruire qualcosa di importante intorno a lui. Sono perplesso anche dal 3-5-2 e dalla difesa a tre in generale, per farlo hai bisogno di costruttori di gioco ma soprattutto di gente che corre e spinge sulle fasce. Ho sempre preferito una difesa a 4, specialmente il 4-3-3. Si creano dei problemi con Chiesa, si creano dei problemi se spinge un centrocampista come Rabiot. Servirà una visione di calcio congiunta tra il ds Giuntoli e Allegri.”