Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Paolo De Paola. Queste le sue parole:
Cosa ci lascia questo weekend storico a livello sportivo in Italia?
“La Coppa Davis e Pecco Bagnaia sono due immagini straordinarie. La conferma di Pecco e la vittoria della Davis 47 anni dopo quel successo di Santiago dove la Nazionale non doveva partire è qualcosa di storico. Tutti hanno giocato bene, a cominciare ovviamente da Sinner ma parliamo di una bellissima squadra. Complimenti a Volandri che ha costruito questo gruppo e complimenti anche alla Federazione.”
Un commento sul Derby d’Italia di ieri?
“Il Derby d’Italia è stata la partita più tattica che si sia vista. Anche Milan-Fiorentina se vai a vedere aveva delle tensioni, ma ogni azione ti creava comunque un sussulto. È stata una partita completamente diversa da Juve-Inter ed è la dimostrazione delle idee di gioco delle squadre. L’esempio dato da Spalletti, di un gioco fluido, di qualità e offensivo dove la scintilla fa la differenza non viene seguita.”
Cosa resta in casa Juventus dopo questo pareggio?
“Per quanto riguarda la Juve, stiamo comunque parlando di una squadra che ha fermato la capolista nonché la più forte del campionato. Nei primi 20 minuti la Juventus ha fatto bene, a tratti anche molto bene e se riuscisse a portare queste idee di gioco per 60/70 minuti sarebbe un bel progresso. Poi c’è sempre da fare i conti con il materiale umano a disposizione, perché comunque ci sono ancora delle lacune.”