Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Paolo De Paola. Queste le sue parole:

Oggi si festeggia il centenario della famiglia Agnelli.

“Un centenario dimesso, l’interruzione di Villar Perosa è clamoroso e interrompe una storia e una tradizione che è sempre stato nelle corde della famiglia Agnelli. Non so come si vuole portare avanti la Juventus, se uno della famiglia vorrà ancora portare avanti la programmazione della Juventus. Cento anni di famiglia Agnelli meritavano un rispetto diverso e una celebrazione forte.”

Come giudica le parole di Allegri?

“Non sono due casi da poco quelli di Vlahovic e Pogba, ma anche la presenza di Giuntoli al fianco dell’allenatore è un segnale importante. Le parole di Allegri mi sono sembrate dimesse, parlare di obiettivo Champions rappresenta una banalità che va in contrasto con la storia della Juventus che deve puntare ai massimi obiettivi possibili. Mi sembra di una pochezza abissale, evidentemente questo è il canovaccio disegnato intorno ad Allegri e lo rappresenta al meglio. Il riferimento su Pogba è preoccupante, di fatto salterà tutta la preparazione. Vlahovic è una situazione che va definita.”

Garcia e Sarri chiedono uno sforzo per accontentarli sul mercato, cosa succede in casa Napoli e Lazio?

“De Laurentiis e Lotito sono due presidenti che vanno a braccetto e rilasciano interviste a go-go ma non seguono alle parole i fatti. Sono arrivati primo e secondo, ma non hanno fatto nulla sul mercato. Sarri non ha ricevuto nulla oltre all’addio di Tare, nonostante la cessione di Milinkovic. Garcia ha perso un campione come Kim e non è stato sostituito. Sicuramente devono fare di più”