Gianni De Biase, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Andreazzoli esonero, arrivato Nicola all’Empoli
"Mi dispiace per Andreazzoli che se ne va. Sicuramente si tratta di una situazione non semplice. Arriva Davide che conosco benissimo, è stato un mio calciatore. Penso abbia le capacità per provare a salvare l’Empoli, anche se è un’ardua impresa".
Che idea si è fatto sulla situazione Stefano Pioli?
"Pioli è un signor allenatore. Credo che ci siano persone che si divertano a lanciargli qualche freccia. Il Milan, poi, è cambiato parecchio quest'estate e ci sono stati parecchi infortuni. Stefano penso che sia un ottimo allenatore e chi lo attacca capisce poco la materia".
Come fa un allenatore a vivere con continue pressioni?
"Il mestiere è anche questo e voi fare il mestiere opposto al nostro. Più c'è casino più avete materiali. Noi cerchiamo il contrario, anche se ci sono sempre gli spifferi. L’esperienza aiuta a gestire certe situazioni che sembrano complicate a molti. È chiaro che se hai poco fai poco. Non ci sono i maghi".
Le situazioni di Mourinho, in scadenza di contratto, e Mazzarri come traghettatore sono deleterie?
"Da un certo punto di vista trovo che lasciare un allenatore in scadenza o con meno potenza sia la cosa più sbagliata. Qui deve la società aiutare l’allenatore. Non c’è peggior situazione di gestire uno spogliatoio dove tutti ti vedono colpevole. Da noi manca molto la classe dirigente che aiuta l’allenatore".
La Fiorentina è diventata una big?
"La Fiorentina può diventare una grande società. Ha la società e un allenatore di livello. Per crescere, poi, c’è bisogno di tante cose, come il fatto di non mettere in discussione il tecnico dopo due partite".