Durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio è intervenuto Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore, per commentare vari temi.
Che idea si è sulla gestione economica di questo calciomercato da parte delle big? I soldi della Champions League non li ha toccati praticamente nessuno
"Ovviamente la Champions League porta degli introiti che le altre non hanno. Gli stipendi che sono, però, non si riesce mai a stare in pari. Io lo dico da agente si rischia di andare in grossa difficoltà. La coppa può portare dei benefici economici non da poco".
Abbiamo rose troppo ampie?
"Le rose sono molto ampie. I bilanci in negativo nascono anche da questo. Il problema non è né di quest’anno né dello scorso anno. Bisogna ripartire e non prendere giocatori tanto per prenderli ma prenderli perché servono".
Ci sono anche degli errori nelle operazioni?
"Non vorrei entrare nello specifico. Lo scouting delle squadre italiane è molto preparato e siamo in giro in tutto il mondo. Ci sono, però, anche persone che guardano solamente i video. È difficile dare un giudizio. Se penso ai giocatori che venivano qui in passato e quelli di ora le cose non sono migliorate".
Come possiamo migliorare?
"Io la cosa su cui punterei è rilanciare, anche se non è facile, i giovani italiani. Dico che non è facile perché non se ne trovano molti. Sembra strano perché negli altri sport riusciamo ad emergere con i nostri ragazzi. Mi fa pensare che i giovani non vogliano giocare a calcio".