Il decano dei procuratori sportivi, Dario Canovi, è intervenuto a TMW Radio durante Calciomercato e ritiri.
Thiago Motta sembra aver espresso apprezzamento per Soulé. Molti giovani però la Juve li sta utilizzando per fare mercato:
"E' una politica tutto sommato giusta, che fa la Roma da anni per esempio, magari poi rimpiangi di averlo ceduto, ma ti serve per prendere giocatori già fatti. La Juve, come tutte le grandi squadre, vuole vincere. Motta ha fatto nel passato anche di aver lanciato dei giovani. Non è uno che ha paura di far giocare i giovani. So per certo che a Thiago piacciono i giocatori ambiziosi e un giovane tendenzialmente lo è. Si parlano 10 volte al giorno con Giuntoli, questa cosa è facile da risolvere tra i due nel caso".
Juve, Cabal è stato cercato?
"Se ne parlava anche in orbita Lazio, è uno che piace ma non so se ha cercato il giocatore per fare uno sgambetto all'Inter. Ne vedo da sempre questi disturbi, non solo tra grandi squadre. La concorrenza è normale".
E il rinnovo di Miretti?
"Non so perché è stato rinnovato ma sicuramente è un tipo di giocatore che credo possa piacere a Motta".
Un aneddoto su Motta?
"Un giorno mi raccontò Saputo che lui era alle 8 già a lavoro e l'ultimo ad andare via. Sarebbe piaciuto al presidente Viola".
Quale la squadra che finora si è mossa meglio sul mercato?
"L'Inter che ha preso Zielinski e Taremi, mentre la Juve che ha preso due centrocampisti con i controfiocchi, perché chi se ne intende mi parla di Thuram in termini entusiastici, per non parlare di Douglas Luiz. Potrebbe diventare uno dei giocatori più importanti del nostro campionato".
Morata arriva al Milan. Certo è che mancano in giro dei numeri 9 veri in giro:
"Di sicuro il ruolo sta cambiando, anche perché molte squadre non hanno più bisogno del centravanti d'area di rigore. E questo tipo di giocatore è Morata, un attaccante moderno. Credo che abbiamo visto nel Bologna Zirkzee che faceva questo lavoro, ma è anche vero che in questo momento di attaccanti centrali ce ne sono pochi e quelli costano cifre improbabili".
Niente accordo tra Al Nassr e Juve per Szczęsny:
"Non so quale sarà il suo destino ma ho letto la sua intervista in cui dice che è giusto che la società faccia le sue scelte e che andrebbe via senza problemi. E' un ottimo portiere, non so che scelta sarà fatta da Motta e Giuntoli, ma Di Gregorio è sicuramente uno dei portieri italiani migliori e sa anche giocare con i piedi. Galliani dice mai dire mai per il polacco? Se lo dice lui, occhio...".
Antonio Conte una garanzia per il Napoli. Lukaku per Osimhen, che ne pensa? E la scelta sulla fascia di Spinazzola?
"Lukaku ha sempre fatto un buon numero di gol, con l'Inter fece molto bene e quindi è chiaro che per Conte è una garanzia. Certo, non è Osimhen, perderlo non sarà una cosa facile perché è uno dei più forti al mondo. Non sarà facilissimo, non credo che sarà venduto alla clausola rescissoria molto alta che ha, vedremo se il PSG arriverà a fare un'offerta comunque importante, altrimenti rimarrebbe al Napoli ma creerebbe un grosso problema perché ha un ingaggio da 12 mln, troppo rispetto agli altri".
Che ne pensa di Zaniolo all'Atalanta?
"Spero Gasp possa recuperarlo ma non sarà facile. Per essere un giocatore importante devi avere testa, piedi e cuore. A lui mancavano due cose, se le recupera di sicuro ha fisico e tecnica e può tornare importante. Gasp è uno dei tecnici più bravi al mondo, sin dal settore giovanile della Juve ha sempre dimostrato di essere un vincente".
Colpani tra Lazio e Fiorentina:
"A me piace tantissimo, sicuramente Palladino lo conosce bene e sa come farlo giocare. Per lui quindi sarebbe meglio alla Fiorentina, ma è destinato a squadre più importanti rispetto alla Viola e alla Lazio".