A "Calciomercato e Ritiri", trasmissione di TMW Radio, Dario Canovi ha detto la sua sulle manovre in Serie A.
Inter e Juventus, come valuta il loro mercato?
"L'Inter direi che il mercato più o meno lo ha già completato, manca solo una punta centrale. Quello della Juventus è in piena evoluzione, non si sa se arriverà Lukaku e andrà via Vlahovic. La Juventus ha ancora molte cessioni da fare e probabilmente qualche arrivo di qualche giocatore importante. Lo giudicheremo il suo mercato tra una ventina di giorni. Per me si è sottovalutato molto l'acquisto di Cuadrado, che penso abbia ancora da dare al calcio e manca uno così che salta l'uomo all'Inter".
Via Dzeko e Lukaku, arriva Thuram e forse un altro giovane. Dipenderà capire quanto velocemente si ambienteranno:
"Credo che sia giusto questo ringiovanimento. Dzeko ha fatto molto bene ma ha dato, siamo alla fine della carriera. Invece credo che Balogun potrà fare molto bene. Dovesse arrivare è uno di cui sentiremo parlare. Sa fare gol, sa sfruttare le occasioni. Uno come lui era una volta De Vitis. Contro squadre che si chiudono uno così è determinante. E aggiungo che ad oggi l'Inter ha di gran lunga il centrocampo più forte".
La Juventus non doveva fare tanto, forse deve sistemare qualche ruolo:
"Bisognerà controllare più le cessioni, se si ha necessità di farlo e credo ci sia questa necessità. Lì vedremo tutta la bravura di Giuntoli, che è il miglior acquisto della Juventus. Il suo lavoro lo vedremo più avanti. Per la Juve però non esistono campionati di transizione, si parte sempre per vincere, lo dice la loro storia. E anche le loro casse, devono arrivare a certi risultati sportivi perché da quelli dipendono i risultati economici. E oggi sono più importanti di quelli sportivi".
Quanto hanno recuperato sul Napoli le altre?
"Credo che l'anno scorso ci sono state due squadre che in Europa hanno fatto bene ma non in campionato, e sono Inter e Milan. Non credo che si ripeterà una cosa del genere e quindi il Napoli avrà due avversari di rango stavolta, insieme alla Juventus. La Juve con tutti i problemi avuti abbiamo visto dove è arrivata, facendo abbastanza bene. Credo che sarà un campionato combattuto".