Inter-Bologna 2-2  Acerbi 11', L.Martinez 13', Orsolini 19’(rig.) , Zirkzee 52'

Dopo la prima sconfitta, anche il primo pareggio stagionale in campionato arriva in casa per l’Inter di Inzaghi, che dopo appena 13 minuti sembrava aver già marchiato a fuoco il proprio nome sul match con l’incornata di Acerbi e la prodezza di Lautaro. Le reti di Orsolini e Zirkzee sovvertono valutazioni, inerzie e soprattutto il risultato, lasciando i nerazzurri con l’amaro in bocca e con la sensazione di aver perso due punti pesanti.

PAGELLE: 

Acerbi 6 –  Ha il merito di sbloccare la partita con un colpo di testa chirurgico, ma anche il demerito di perdere le distanze da Zirkzee in occasione del secondo gol rossoblu. Quasi sempre schermato in costruzione, non riesce a dare la verticalità necessaria nella prima uscita – DOUBLE FACE

Lautaro 6 – 10 reti nelle prime 8 di campionato, un’impresa che era riuscita solo a Meazza e Angelillo nella gloriosa storia nerazzurra. Dopo la meravigliosa realizzazione, però, si rende protagonista di un fallo ingenuo in area di rigore su Ferguson che permette al Bologna di rientrare in partita . Dopo l’uscita dal campo di Thuram si fa notare solo per un evitabile cartellino giallo ricevuto  -  NERVOSO

Dimarco 5,5 – Prestazione molto simile al primo tempo disputato contro il Benfica martedì. Spento e con il fiato corto, non è in grado di generare la superiorità numerica in nessun frangente. Esce al 55’ per lasciare spazio a Carlos Augusto- INOFFENSIVO

Orsolini 6 – Match sostanzialmente di sacrificio per l’uomo del momento in casa Bologna. Dopo la tripletta rifilata all’Empoli trasforma con sangue freddo il rigore che dimezza lo svantaggio e, con grande abnegazione, si dedica alla fase di ripiegamento contenendo il sempre propositivo Bastoni - INFATICABILE

Zirkzee 6,5 – Se alle indiscutibili doti da rifinitore e assist-man inizia ad abbinare gol simili può davvero diventare un crack. Un ennesimo passo in avanti nel suo percorso di crescita che, con queste premesse, può culminare presto con una consacrazione - GIOIELLO

Ferguson 6,5 – Sempre più determinante per gli equilibri della squadra e nel dettare i ritmi della manovra. Preziosissimo nello schermare a turno Mkhitaryan e Calhanoglu, non proprio due avversari qualunque. Il tracciante con cui ispira la rete del pari è sensazionale  - ARCHITETTO