Alberto Cavasin, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che ne pensa delle tante rimonte subite dal Bari?
"È un organico che è partito con un handicap, la delusione dello scorso anno. Poi c’è stato un mercato carente e il cambio dell'allenatore. Marino ha portato risultati che hanno lasciato lavorare bene. Penso che sia mancato il primo mese e mezzo. Adesso c’è un’identità con un determinato allenatore e con la società. Anche la piazza ha smaltito la delusione dello scorso anno. Penso che stiano crescendo per arrivare alla posizione che spetta ai biancorossi".
Sulla Sampdoria e sullo Spezia che si affronteranno la prossima?
"La Sampdoria è partita con tutte le problematiche del mondo e un organico tutto nuovo. La società, poi, doveva risolvere varie situazioni. Senza tutto questo probabilmente l’allenatore sarebbe stato sostituito. Con il tempo che gli è stato dato l’allenatore ha trovato la soluzione. Lo Spezia, invece, vive un’altra situazione. L’organico è importante e, per i risultati, ci sono le proteste dei tifosi. C’era qualcosa che da fuori non si capiva ma che era dimostrata dai risultati in campo".
Ormai è sparito il fattore di giocare in casa?
"Intanto diciamo che le prime tre quattro squadre che stanno guidando la Serie B hanno vinto sia in casa che fuori. Le squadre ormai si affrontano a viso aperto. L’ultima prova a vincere con la prima. Si gioca a viso aperto con il rischio di perdere in casa ma senza paura".
Sul derby calabrese?
"Catanzaro-Cosenza sarà una bella partita. Il Catanzaro ha fatto molto bene lo scorso anno e ha riportato lo stesso calcio in questa stagione. Ha una buona classifica anche se in questo mese ha perso qualche punto. Il Cosenza anche sta facendo molto bene e, per me, è la squadra che ha stupito di più. Una partita da seguire che regalerà molti gol".