Luca Calamai a TMW Radio, durante la sua consueta rubrica Penna e Calamai, ha parlato di Serie A: "Frattesi? C'è un dibattito tra gli operatori. C'è un mondo che ritiene lui un buon giocatore e non un top e trova sconvolgente la valutazione di 40 mln. C'è un altro aspetto poi. Ci sono due velocità di mercato, c'è quella inglese che è fuori dalle regole, e la nostra. Non si può usare il parametro inglese per valutare il nostro, è un altro mondo e valore dei soldi. Vicario è l'ultimo esempio. L'Inter aspetta ed ecco che arriva una squadra inglese e l'Empoli lo da via subito. Non date valore alle cifre inglese riportandole come parametro in Italia. 40 mln per il mercato italiano Frattesi è troppo. Amrabat ad esempio oggi non arriva a 25 mln ed è stato tra i migliori del Mondiale. La valutazione di un giocatore viene data dalle richieste che ha. Lukaku-Onana, situazione legata? Ci siamo illusi di aver portato tre squadre nelle finali europei. Ci siamo sentiti ricchi e belli per un momento. Inter come le altre italiane deve prima vendere, sennò non compra. Questa è la fotografia dell'Italia. L'Inter di vendere Onana ce l'ha in testa da tempo, anche perché deve rientrare di una certa cifra, così come altre squadre. Vendiamo ora chi ci chiedono e non chi possiamo vendere. Se li perdi entrambi comunque è grave. Almeno uno dei due deve rimanere. Allegri? Sono sicuro che la Juve pagherebbe qualcosa per liberarsene, perché sta facendo un'altra strada e serve un altro pilota. La Juve non credo che riuscirà immediatamente a vincere, ma puoi tornare centrale se hai un progetto di gioco, che ora non c'è. Chi ha oggi giocatori da cui recuperare 50-60 mln? Nessuno ed è la grande sconfitta della Juve. Rabiot è stato sempre vissuto come uno di passaggio, credo che Milinkovic-Savic sia il punto di ripartenza, prima di Chiesa. Io direi che potrebbe andare via quest'ultimo per arrivare a Chiesa, ma soprattutto tenere Vlahovic".